Si ferma ancora una volta Sami Khedira, lesione all’adduttore lungo e stop di 2-3 settimana, non convocato Giorgio Chiellini, assente per un affaticamento muscolare. Con questi due stop, resi ufficiali ieri dalla Juventus tramite il sito ufficiale societario, sale a 40 il numero degli infortuni stagionali accusati dagli uomini di Allegri. Ben 29 muscolari. Numeri che, nonostante l’eccellente periodo di forma della squadra, accendono qualche spia di preoccupazione a Vinovo.
CORSA CONTRO IL TEMPO – Dopo il lungo stop di Mandzukic, un altro titolarissimo rischia di saltare l’andata degli ottavi di Champions contro il Bayern. Il tedesco e il croato, ad ogni modo, salteranno sicuramente le sfide contro Genoa, Frosinone, Napoli e Bologna. Lo staff medico della Juventus lavorerà senza sosta per ridare ad Allegri le sue due fondamentali pedine in vista della sfida contro gli uomini di Guardiola. Averli a disposizione sarebbe importantissimo per la squadra, sia da un punto di vista tecnico-tattico che emotivo: Khedira e Mandzukic sono 2 dei 5 calciatori presenti nella rosa di Allegri ad aver alzato la Coppa dalle grandi orecchie in carriera insieme a Caceres, Evra e Morata.
EMERGENZA A CENTROCAMPO – Ma, a prescindere dalla gara contro il Bayern, a centrocampo Allegri si trova nuovamente con gli uomini contati. Con Asamoah nuovamente fuori e Lemina assente perenne, come ricambio di Pogba e Sturaro a centrocampo resterebbe solo Pereyra, ma anche il Tucumano è alla ricerca della condizione migliore. Ci sarebbe pure Padoin, ma l’idolo dei tifosi non offre ad oggi sufficienti garanzie. Hernanes, invece, può dare il cambio a Marchisio in cabina di regia, ma non può essere impiegato come mezzala.
Insomma, l’infermeria si conferma la principale nota dolente della stagione bianconera. Per fortuna che i ricambi, Sturaro e Zaza su tutti, hanno dimostrato di poter essere assolutamente all’altezza dei titolari.
Nicola Frega (@NicolaFrega)