L’ex mediano della Juventus Alessio Tacchinardi, intervistato da La Gazzetta dello Sport, offre il suo punto di vista dopo la sconfitta dei bianconeri di ieri sera contro il Napoli. Ecco le sue parole.
NAPOLI-JUVE – “Colpiscono i tanti problemi dei bianconeri. La condizione fisica e mentale, il fatto che la Juve viene sempre rimontata e paga errori individuali. Sono gli stessi visti con il Porto… e quelli di Kean e Szczesny sono grossi. Le assenze erano tante ma io non sto vedendo lo spirito-Juve e ritrovarlo è indispensabile. I guai sono tanti. Il centrocampo non fa gol e non crea. Qualcuno, senza
CR7, deve fare un passo avanti“.
LEADER – “Mi piacerebbe che qualcuno facesse come Chiesa, che non accetta la sconfitta e lotta. La ricerca di un leader è ancora incompiuta: ci sono bravi giocatori, non una guida dalla metà campo
in su. Ci fosse il vecchio Tevez…“.
ALLEGRI – “La scelta di lasciar fuori De Ligt è importante. Tre anni fa è stato il miglior difensore della Champions, la panchina è un messaggio di Allegri per scuoterlo? Mi sembra stia provando di tutto,
anche a livello psicologico”.