Manca pochissimo a Juve-Inter, e tutto è pronto allo Juventus Stadium. In zona mista, nel frattempo, ecco arrivare Beppe Marotta: queste, le sue dichiarazioni a RaiSport.
ALLEGRI – “Credo che un allenatore in una società sia una componente importante per arrivare al successo e la società deve supportarlo per raggiungerlo. Lui ci ha messo tanto del suo, nel senso che si è adeguato a quello che era l’ambiente Juventus e ha centrato gli obiettivi l’anno scorso. E quest’anno sta proseguendo benissimo con una squadra che è cambiata molto. Siamo onorati che dell’allenatore si parli in termini lusinghieri anche all’estero, ma non penso ci siano elementi in grado di disturbarlo da questo punto di vita. E comunque non è facile trovare meglio della Juventus in Europa, parla anche la storia per noi. Allegri si è sposato pienamente con la nostra filosofia ed i nostri obiettivi, oggi ha grandissimi meriti come ce li ha la società che lo ha scelto e gli è vicino. La squadra e quindi anche l’allenatore sono lo specchio della società e credo che i meriti vadano divisi. L’allenatore ora non è solo quello che applica una metodologia di allenamento, ma anche il gestore di un gruppo”.
RIMONTA – “Non ci sono mai stati dubbi sulle qualità dei giocatori e della squadra. Abbiamo recuperato tanti infortunati ed anche i nuovi hanno capito cosa significa indossare questa maglia. I giocatori provenienti da altre squadre si sono dovuti adeguare a più impegni e più ravvicinati. Tutte queste pressioni all’inizio hanno condizionato, ora le hanno superate”.
CUADRADO – “E’ in prestito. Dal punto di vista tattico è molto diverso rispetto ad altri ed è normale che faccia al caso nostro. C’è un diritto di riscatto sulla parola col Chelsea e vedremo. Siamo contenti per quello che sta facendo anche fuori dal campo e quindi sicuramente è un soggetto che noi cercheremo di portare a Torino anche la prossima stagione”.