In un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, l’ex portiere Stefano Sorrentino ha parlato, tra gli argomenti, anche di Paulo Dybala, suo compagno di squadra quando entrambi militavano al Palermo: “La fotografia del suo stato d’animo è l’esultanza rabbiosa dopo il gol: dopo aver buttato giù tanti bocconi amari ha avuto la possibilità di dimostrare ciò che vale. E lo ha fatto in una partita importante e in un momento delicato della stagione. Non è da tutti“.
Sulla lunga assenza della Joya dal campo: “L’assenza di Paulo un handicap per la Juventus? Assolutamente sì. Provate a immaginare l’Inter senza Lautaro o Lukaku per oltre 3 mesi: forse la classifica sarebbe diversa. Non a caso la Juve l’anno scorso ha vinto lo scudetto grazie a lui. Per il tricolore è tardi, ma la stagione non è ancora finita: sono sicuro che Dybala sarà determinante in questo finale“.
Sul futuro dell’argentino: “Io so che lui vuole restare. Ronaldo ha 36 anni, Paulo 9 in meno: il club, che gli ha già dato segnali importanti con la 10 e a volte la fascia da capitano, farebbe bene a costruire il futuro intorno a lui. Finora il vero Dybala lo abbiamo visto solo a sprazzi: se resterà, la Juve se lo godrà al top“.