L’intrigante ritorno di Spalletti, una Juve che va al massimo, la Roma alla ricerca – continua – di sé: tanti spunti e tanto spettacolo, da questo Juventus-Roma che sta per arrivare. La squadra giallorossa non teme il proprio momento, anzi: vuole uscirne da leader, e farlo allo Stadium avrebbe il sapore migliore possibile.
“Ma loro sono abituati a vincere, negli ultimi anni hanno trionfato e ora gli è tornata in testa questa consapevolezza, per questo hanno fatto una striscia impressionante”, fanno sapere da Trigoria. Ecco: è che Radja Nainggolan non vuole illudere nessuno. Ma neanche disilludere: “Sono una squadra costruita per vincere, come noi ma magari siamo meno abituati. Quest’anno la squadra è fatta per vincere ma è mancata continuità”.
Questione di testa, semplice. E Radja, ai microfoni di Sky Sport, sembra d’accordo: “E’ un fattore mentale, quando vinciamo 1-0 spesso ci recuperano. Le gambe girano ma vanno a vuoto se ci sono questi problemi. È qua che dobbiamo migliorare, perché anche noi vogliamo dire la nostra”. Ora, l’occasione di Torino, la Juve da battere: “Sarà una partita importante e la prepareremo al meglio per fare il colpo. Non dipenderà solo da noi però, la Juve dovrà aiutarci sbagliando qualcosa”. Crede nei miracoli, insomma.