Nicolò Rovella diventerà presto un giocatore della Juventus. La notizia sembra ormai certa ma il costo del cartellino (10 milioni di euro circa) per un calciatore a sei mesi dalla scadenza non ha convinto alcuni operatori del settore.
La Repubblica cerca di fare chiarezza. Secondo la testata la cifra ascrivibile al cartellino di Rovella serve in realtà a far rifiatare le casse del Genoa e anche quelle della Juventus: la liquidità sarebbe infatti “restituita” all’interno di un’operazione più ampia capace di far mettere a segno plusvalenze importanti alle due società così da rientrare nelle regole del Fair Play Finanziario della UEFA. I nomi che il giornale riporta sono infatti quelli di Frabotta e Portanova, che potrebbero fare il percorso inverso.