Domani a guidare la Dinamo Kiev dalla panchina ci sarà Mircea Lucescu, vecchia conoscenza del calcio italiano. Queste le dichiarazioni del tecnico ex Inter e Brescia alla vigilia del match contro i bianconeri:
“La Juve senza Ronaldo è meno forte, Cristiano fa la differenza, ma ci sono tanti altri giocatori di qualità. In attacco possono adottare più sistemi di gioco, ma alla fine ciò che farà la differenza – come sempre- è la motivazione dei 22 uomini in campo.“
Lucescu si lascia andare anche ad una battuta su Pirlo, già incrociato 25 anni fa quando il bresciano muoveva i suoi primi passi in prima squadra:
“In questi giorni non l’ho sentito, ma quando è diventato l’allenatore della Juve l’ho chiamato subito per fargli i miei complimenti. È un ragazzo troppo intelligente, a 16 anni era già incredibilmente maturo, non poteva non arrivare ad allenare un grande club.“
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