In queste ore, a Ginevra, stanno andando in scena i sorteggi della UEFA Champions League 2020/2021.
La Juventus, rispettivamente nel gruppo G, trova come primo avversario direttamente dalla seconda fascia, il Barcellona del neo tecnico Ronald Koeman.
Barcellona-Juventus negli ultimi anni è diventato un classico del calcio europeo: tra i precedenti ricordiamo l’amara sconfitta nella finale di Berlino nel 2015, il doppio scontro della stagione 2017/2018 e l’impresa dei quarti di finale del 2016/2017, dal quale i bianconeri uscirono vincitori.
LA FORMAZIONE
Così come per la Juventus, anche il Barcellona ha vissuto un’estate di fuoco a causa di radicali cambiamenti interni in seguito alla roboante sconfitta subita dal Bayern Monaco per 8-2 e al caso Messi. Esonerato Quique Setién, il club catalano riparte da Ronald Koeman, ex difensore olandese: non sarà facile per lui far ricrede l’ambiente blaugrana, ancora scosso da quanto accaduto nelle ultime settimane. Nella prima uscita stagionale, Koeman ha schierato un 4-2-3-1 con Coutinho, Ansu Fati e Griezmann dietro al fuoriclasse Leo Messi, con l’aggiunta nel nuovo regista, ex bianconero, Miralem Pjanić: una squadra decisamente a trazione anteriore.
I NUMERI
Stando a quanto dicono i numeri, però, il Barcellona è considerata da sempre una favorita per la conquista della coppa “dalle grandi orecchie”: nel corso della sua storia ha raggiunto 5 volte la vittoria finale e, negli ultimi dieci anni, ha sempre passato la fase a gironi e ha raggiunto le semifinali per 5 volte.
Al 90% questa sarà la sua ultima stagione in Spagna, ma una cosa è certa, Leo Messi rimane il giocatore chiave al quale il Barcellona affida anche quest’anno le proprie fortune in Europa. 717 gol tra campionato, coppe e Nazionale nel corso della sua inimitabile carriera contro i 742 dell’altro marziano che troverà come avversario dall’altro lato, ovvero Cristiano Ronaldo: il loro ultimo scontro in Champions League risale alla stagione 2010/2011.
Sarà una sfida nella sfida, tra due storici club che cercano di riacquistare credibilità nel calcio che conta dopo un’annata al di sotto delle aspettative.