GdS – Marchisio: “Arthur? Alla Juve perchè vale. Belotti perfetto per il dopo Higuain”

L’ex bandiera della Juve Claudio Marchisio, intervistato a La Gazzetta dello Sport, ha parlato di alcune sue esperienze personali legate a questa storica partita e tutte le emozioni che ci sono dietro, raccontando poi anche un po’ di se.

Il primo derby in assoluto (non da giocatore) non si scorda mai, e Marchisio se lo ricorda bene: “Facevo il raccattapalle, finì 3-3 con la famosa buca scavata da Maspero e il rigore calciato alle stelle da Salas. Ero dietro alla porta e vidi quel pallone che partì altissimo: ci rimasi male, ma fu uno derby più belli che io abbia mai visto”.

Inevitabilmente la domanda sul derby più bello l’ex centrocampista bianconero non ha dubbi: “Il primo giocato allo Stadium, l’anno del primo scudetto: ricordo che la sera della vigilia ci fu una cena benefica organizzata dagli Agnelli. Partecipai con altri compagni e me ne andai prima del dolce. Conte mi disse: “E’ presto, fermati ancora un po’”, ma io ero troppo sulle spine. Feci doppietta: lo sognavo esattamente così”.

Un pensiero sul gallo Belotti: “E’ il centravanti che ci manca, soprattutto adesso che Higuain deve ancora ritrovare la condizione. Però dubito che uno come lui accetterebbe di diventare bianconero“.

Sulla possibilità della Juve che parte favorita, visto anche che il Torino ha meno della metà dei punti del club bianconero: “La squadra ci arriva bene e deve sfruttare l’occasione per fare punti prima di incontrare Atalanta e Lazio. Il Torino però non può permettersi di non dare tutto. Mi aspettavo che con Cairo il club facesse un percorso importante e così è stato, anche se ora la squadra vive un momento difficile. Da torinese spero di vederlo presto in Champions, modello Atalanta.

Infine un commento sullo scambio ArthurPjanic e chi, tra Juve e Barcellona ha fatto l’affare: “Non conosco bene Arthur ma se la Juve lo ha preso significa che vale. Pjanic è uno dei più grandi centrocampisti d’Europa, a inizio anno si è messo la squadra sulle spalle e può farlo anche al Barcellona”.

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