“Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”. Basterebbe questa frase, attribuita a Giampiero Boniperti e diventata simbolo della filosofia bianconera, per riassumere il momento di Maurizio Sarri alla Juventus. Due finali perse. Nel club dove conta solo vincere. Non proprio una passeggiata.
Sarri dovrà fare a meno di Khedira, fuori 2 mesi
A confermare le difficoltà del tecnico ex Chelsea e Napoli, le prime pagine dei quotidiani sportivi che stamane, lo mettono sotto processo. Su Gazzetta dello Sport, Tuttosport e Corriere dello Sport, Sarri viene messo in prima pagina e passato allo scanner. I risultati non sembrano confortanti.
La rosea titola “Sarrischio”. Tuttosport elenca le problematiche come fossero punti all’ordine del giorno di un’assemblea e il Corriere dello Sport, lo definisce addirittura “inguaiato”.
Gli si rimproverano le due finali perse, la mancanza del bel gioco e l’atteggiamento quasi “apatico” della squadra. A questo si aggiungono poi le dichirazioni della sorella di Ronaldo e gli infortuni a lunga scadenza di Khedira e Alex Sandro.
Insomma, le brutte notizie non arrivano mai da sole e adesso Maurizio Sarri ha una solo via per rimettere tutto a posto: vincere. Ci sono ancora in palio campionato e Champions League.
Servirà riprendere le redini in mano e convincere tutti. Servirà vincere. A prescindere dal bel gioco e dalle lamentale dei tifosi. In fondo, in bianconero, è quella l’unica cosa che conta.
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