Giovane, talentuoso, italiano: Riccardo Saponara, ecco i buoni motivi per portarlo in bianconero

La Juventus di Massimiliano Allegri è in continua evoluzione. E, come è giusto che sia, avere la possibilità di “mutare” tatticamente può essere una delle armi in più per qualsiasi grande squadra che si rispetti. L’anno scorso il tecnico livornese ha cercato di imprimere il suo volto al gruppo bianconero, provando a passare dal 3-5-2 contiano al 4-3-1-2, modulo decisamente più europeo. Alla scelta dell’allenatore si è, di conseguenza, parata dinanzi un’inevitabile necessità: il trequartista.

MANCA – La chiave di volta del centrocampo bianconero, l’ultima, fondamentale pedina per giungere al tanto agognato cambiamento. La prima annata di Allegri ha visto alternarsi in quel ruolo Arturo Vidal e Roberto Pereyra, i quali erano però ben lontani dal rappresentare la soluzione adatta al nuovo sistema di gioco. Quest’anno, con la partenza del cileno e i ripetuti acciacchi del Tucumano, dopo l’addio a Draxler e a nomi caldi come quelli di Oscar e Isco, la Juve si è buttata su Hernanes. Una scelta che si è rivelata, almeno sino ad ora, tutt’altro che geniale. Il flop dell’ex nerazzurro mantiene dunque viva la necessità di un profilo nuovo per il centrocampo, capace di portare fantasia ed energia, dando nuove possibilità tattiche e variando dal nuovo 4-3-3 ibrido al 3-5-2, fino al ritorno al 4-3-1-2. E il nome idoneo per la Signora, potrebbe essere ben lontano da quelli, seppur affascinanti, sopraelencati.

MADE IN ITALY – Quando si cerca il talento puro, spesso, e purtroppo, si cerca fuori dal proprio orticello. In questo caso, invece, la soluzione potrebbe essere proprio a portata di mano. Sì, perché per la ricerca del trequartista adatto la Juventus non avrebbe tanto da cercare: il profilo adatto, potrebbe essere quello di Riccardo Saponara. I motivi? Sono molti. E tutti molto convincenti. Cominciamo dal rendimento: il giocatore dell’Empoli è uno dei migliori del nostro campionato, con una crescita continua fin dallo scorso campionato. Da quando è arrivato agli ordini di Maurizio Sarri, il numero 5 ha letteralmente preso possesso del centrocampo sia in termini tecnici che di personalità. Il ragazzo lotta, si sacrifica per la squadra, inventa e soprattutto realizza. E questo è il secondo dei motivi, che potrebbero ingolosire la Signora. Saponara, dal suo arrivo a stagione in corso lo scorso anno, ha già collezionato 11 gol in 25 presenze. Un’incisività spaventosa sulle sorti della propria squadra, che più e più volte si è vista risolvere le partite dal talento di Forlì. Col cambio della guardia da Sarri a Giampaolo la storia non  è cambiata, e Riccardo ha continuato a stupire confermando di avere grande costanza e spirito di adattamento, doti decisamente non comuni. Inoltre, uno dei motivi fondamentali, è l’età: 24 anni e ancora tutto da dimostrare. Insomma, un potenziale ancora tutto da scoprire e da far esplodere definitivamente.

Questi potrebbero essere i motivi di un reale interessamento del club di Corso Galileo Ferraris al giocatore. E questi potrebbero essere i motivi per un sicuramente meritato sbarco in bianconero, per un trequartista capace, dall’ottima visione di gioco e italiano. Anzi, forse ce n’è un altro: è un ex del Milan. Cosa significa? Beh, per i non scaramantici, assolutamente nulla. Ma se si ricorda che i rossoneri si sono lasciati sfuggire sia Darmian che Aubameyang

Mattia Riccio (@MattRiccio11)

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