Wojciech Szczesny si trascorrendo a Torino anche il periodo successivo all’isolamento dovuto al caso Rugani. Il portiere bianconero ha rilasciato un’intervista a Sky dove ha parlato del suo periodo di quarantena:
Sono annoiato perché a Torino sto vivendo da solo la quarantena siccome la mia famiglia è tornata in Polonia. Va detto che è un periodo tranquillo: dormo tantissimo e mi rilasso. Tuttavia mi tengo in allenamento così da farmi trovare pronto alla ripresa del campionato. Ho sentito subito i miei compagni positivi ma non erano gravi e io ero tranquillo: stando solo in casa malato o no era uguale. La partita con l’Inter è stata strana perché a porte chiuse e la vittoria senza tifosi non è la stessa cosa: il bello dello sport sono le emozioni e i bei momenti. Le mie statistiche in Italia? Non me ne importa nulla, il migliore al mondo è Alisson con cui ho anche giocato insieme. Voglio dire ai tifosi che dobbiamo rispettare le regole per rivederci presto sul campo: rimanere a casa può salvare la vita delle persone più fragili.