La linea verde è il segreto della realtà bianconera

Se non puoi combattere ad armi pari allora ti tocca usare l’intelligenza, ti tocca avere l’occhio lungo e giocare d’anticipo. La Juve sembra, da tempo ormai, aver capito l’antifona: le big d’Europa hanno, sempre più, a disposizione budget spropositati per rafforzare i propri organici, e, non potendo competere a livello economico, la dirigenza bianconera continua ad imboccare la via della lungimiranza. Lo slogan in Galileo Ferraris è più o meno questo: “Largo ai giovani”. “Largo ai giovani” rappresenta in toto il segreto, non più segreto, della realtà bianconera, largo ai giovani perché così si costruisce il futuro, largo ai giovani perché quel futuro è tutto loro. Una linea verde corre ed avvolge tutta la politica di mercato dei vertici societari, cosicché in quel di Vinovo la generazione Anni 90′ diventa sempre più numerosa.

OCCHIO AL DOMANI – Solo ieri, noi tutti, siamo venuti a conoscenza dell’ultimo enfant prodige entrato nel mirino della coppia Marotta/Paratici: Pedro Pereira. Il terzino blucerchiato, ancora minorenne, sembra, infatti, esser molto vicino a vestire la maglia a strisce bianconera, già a gennaio o dal prossimo giugno. Sul ragazzo, fino a pochi giorni fa, era forte il Leicester, ma l’impressione è che la Juve abbia agito più in fretta, volendo programmare il ringiovanimento della fascia destra, così come è stato per quella sinistra, nella scorsa finestra di mercato. Insomma un affare, quest’ultimo, che se andrebbe in porto sarebbe in piena linea (verde) con la filosofia della Signora, abituata ad occuparsi del domani sempre in largo anticipo.

GENERAZIONE ANNI 90′ – Non sorprende più il fatto che la rosa di Allegri annoveri, già, tra le sue fila ben 11 giocatori nati negli anni 90′, di cui 7 sotto i 23. Gli arrivi delle ultime finestre di mercato confermano pienamente i piani societari: Morata, Sturaro, Alex Sandro, Zaza, Dybala, Lemina, Rugani. A questi dati possiamo aggiungere: la presenza, quasi fissa, in prima squadra dei Primavera Audero e Vitale, il prossimo tesseramento di Alessio Di Massimo ( 96′, attaccante esterno dell’Avezzano), e il colpo Mandragora (proprio in queste ore è in corso un summit con il procuratore del ragazzo, l’accordo dovrebbe essere vicino). Così se gli sceicchi giocano la carta del black gold, allora, la Juve mette in campo la green power. Il segreto è tutto qui. Questione d’intelligenza.

Carlo Iacono (@CarloIacono7)

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