Sarri nel post partita: “Devo una cena a Paratici, oggi continuità a quello già fatto. Napoli-Inter? Stasera porto fuori il cane”

Ai microfoni di Sky, nel post partita di Juventus-Cagliari, Maurizio Sarri ha commentato così la bella vittoria di oggi pomeriggio, la prima del nuovo decennio.

CONTINUITÀ DEL RISULTATO

“Come continuità forse la migliore, abbiamo fatto ottanta minuti come i primi 45 della Sampdoria e del Napoli, l’avevamo espressa solo a sprazzi. Difendere attaccando? Chiedo questo ma possiamo farlo solo se siamo molto corti e pressiamo immediatamente. oggi siamo stati molto più ordinati del solito”.

RAMSEY

“Ha fatto una buona partita, sta trovando continuità in allenamento dopo un periodo di acciacchi vari. Sta salendo di condizione, ha fatto un’ottima partita dal punto di vista difensivo, offensivamente ha ancora margine di miglioramento. Era dentro due situazioni in cui poteva fare molto meglio, e ne ha le qualità per farlo.”

FELICEMENTE DISORDINATI

“Cuadrado dal punto di vista della linea difensiva è un ragazzo abbastanza ordinato, è più disordinato dal punto di vista della tattica individuale o se parliamo dell’uno contro uno, mette il culo per terra un po’ troppo spesso. In fase di spinta ha questa energia che contro squadre che fanno grande densità centralmente e che lasciano spazio sulle fasce, come il Cagliari, è importante.

ABBONDANZA IN ATTACCO

“Il nostro vero problema è allenare difesa e centrocampo in base all’attacco che schieriamo. È chiaro che i movimenti dei centrocampisti nell’4-3-1-2 sono differenti dal 4-3-3, soprattutto dal lato di Cristiano, che vogliamo tenere il più alto possibile, cambiano completamente i movimenti difensivi. Questo mese avendo più tempo in allenamento spero di poterlo risolvere.”

SITUAZIONE MERCATO

“Pagherò una cena a Paratici, mi ha tolto un mese di domande inutili a cui faccio fatica anche a rispondere, posso stare anche una settimana senza sentire cosa si muove sul mercato. A volte sono totalmente spiazzato, difficile migliorare una rosa come la nostra, specialmente a Gennaio.”

RABIOT, DE LIGT/DEMIRAL

“Oggi Rabiot ha fatto una buona partita, in crescendo. Le piccole difficoltà che ha avuto gliele ho create io mettendolo a destra. È cresciuto perché ha fatto una partita ordinata, sono contento.

De Ligt? Sono il primo ad essere convintissimo che diventerà uno dei difensori più forti del mondo, ha fatto un percorso devastante nei primi cinque mesi, ha dovuto imparare un nuovo modo di giocare, di allenarsi, una nuova cultura calcistica, una nuova qualità di vita e una nuova lingua, il tutto giocando ogni tre giorni. Che ora sia andato un po’ in appannamento vuol dire che rientra tutto nella norma della prima stagione di un giovane

Demiral? ora sprizza energia, in un momento di grande salute mentale, mi è sembrato giusto sfruttare il suo stato.”

NAPOLI-INTER?

“Stasera? porto fuori il mio cane Ciro”.

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