Atalanta-Juve 1-3, le pagelle: Higuaín e Dybala illuminano, Khedira malissimo

Grandissima sofferenza anche oggi, ma la Juventus, con un paio di cambi, riesce a riacchiappare una gara che sembrava persa. Dubbi legittimi sul secondo gol, per un evidente fallo di mano di Cuadrado sulla ripartenza che porta al gol di Higuaín.

Szczesny 6.5: salva in più occasioni la squadra. Bellissima la parata nel primo tempo su Pasalic. Non può nulla sul gol del momentaneo vantaggio di Gosens.

Cuadrado 5.5: messo in confusione da Khedira, è protagonista di una prestazione abbondantemente insufficiente. Voto che si alza in virtù dell’assist che offre ad Higuaín per l’1-2 (che resta comunque molto dubbio).

Bonucci 6: qualche errore in appoggio, un po’ come tutti. Ma Bonucci è un giocatore assolutamente imprescindibile in questo momento, e lo dimostra anche oggi.

De Ligt 7: si perde Pasalic nel primo tempo, ma da quel momento fa una partita praticamente perfetta. Si lussa la spalla nel secondo tempo regalando un brivido alla panchina della Juve. Fortunatamente l’intervento dello staff fa rientrare subito l’allarme.

De Sciglio 5: non è Alex Sandro, e si vede. Si annulla con Hateboer ma spinge poco. Qualche colpa anche sul gol del momentaneo vantaggio dell’Atalanta, permettendo il cross di un Barrow estremamente sottotono.

Khedira 4.5: il Papu fa quello che vuole sulla sinistra, e gran (de)merito va proprio a lui. Toglie equilibrio alla squadra minando la solidità della catena di destra della Juve: inspiegabile la sua permanenza in campo per tutto questo tempo (dal 69′ Emre Can 6: entra lui e cambia la partita. Fa bene ad essere arrabbiato per le continue panchine).

Pjanic 5.5: non illumina come suo solito. Ciò basta a qualificare la sua prestazione opaca.

Bentancur 5: torna dalla pausa nazionali abbastanza inceppato. Non male quanto Khedira, ma ci si aspetta molto di più (dal 57′ Douglas Costa 6: duetta bene con Dybala. Meriterebbe di giocare titolare, senza dubbio).

Bernardeschi 5: esce dopo poco più di venti minuti per un infortunio all’addome. In quel lasso di tempo compie spesso scelte sbagliate. Dov’è finito Bernardeschi? (dal 25′ Ramsey 6: giocatore diverso dal 33. Sulla trequarti fa la differenza: smista bene e si trova alla grande con i compagni).

Dybala 7.5: il migliore dei suoi. Leggermente nervoso dopo il giallo nel primo tempo. Da lì la sua è una partita in crescendo, fino ad arrivare al gol da assoluto fuoriclasse. Gioiello preziosissimo che è riuscito a riprendersi la Juve con la sua qualità sopraffina.

Higuaín 7: come il compagno di reparto, si è ripreso definitivamente la Juve. Il primo gol è bello, ma comunque fortunato. Il secondo è da rapace d’area vero. Giocatore imprescindibile.

All. Sarri 6: vince una partita portando a termine una rimonta audacissima. Resta più di qualche dubbio sull’effettiva qualità del gioco di questa squadra, ancora – forse – eccessivamente ancorata alla qualità dei singoli.

L’AVVERSARIO

Atalanta (3-4-1-2): Gollini 5.5; Toloi 6, Palomino5, Djimsiti 5; Hateboer 5.5, de Roon 6, Freuler 5.5 (dall’85’ Traorè sv), Gosens 6.5 (dal 70′ Castagne), Pasalic 6; Gomez 6, Barrow 5.5 (dal 57′ Muriel 6). All. Gasperini.

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