Ora la battaglia si fa serrata, l’ansia cresce ed ogni partita ha la sua valenza quantomeno triplicata. No, non è un campionato come gli altri. Per alcuni è più bello, per altri decisamente meno. In un asserto, comunque, c’è solo da concordare: è qualcosa di profondamente diverso.
Vero: non c’è la Juve. O almeno non è già lassù a battagliare e a lasciare indietro avversari. Ora tocca all’Inter, nuova e fresca rivale di tutti. Da quest’anno, anche con un Perisic in più. “Dobbiamo essere felici per la nostra posizione in classifica, ma possiamo e dobbiamo fare ancora di più”, ha infatti rivelato il croato. Che sulla squadra da battere non ha neanche un dubbio: “La Juventus è la rivale più importante per la vittoria del titolo, ma ci sono anche Napoli e Fiorentina. Sarà sicuramente una battaglia fino all’ultimo per lo Scudetto”. Una battaglia bella o brutta. Ma sicuramente diversa.