Juve, aumento di capitale da 300 milioni: è record in Serie A

La nota del club

Con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, la Juventus ha comunicato anticipatamente ciò che il Consiglio di Amministrazione proporrà all’assemblea dei soci il 24 ottobre.

Come riportato da “Tuttosport”, il CdA ha approvato il piano di sviluppo per gli esercizi 2019/2020-2023/2024, nel quale sarà proposto agli azionisti un aumento di capitale pari a 300 milioni di euro, cifra record nel campionato italiano.

Per questo motivo, il Consiglio di Amministrazione ha convocato l’Assemblea degli Azionisti il prossimo 24 ottobre alle 10.00 presso l’Allianz Stadium.

L’aumento di capitale, che deve prima essere approvato dall’Assemblea dei soci e autorizzato dalle autorità competenti, potrà essere realizzato entro il primo trimestre del 2020.

Il piano di sviluppo: le linee guida

Proseguendo nella lettura del comunicato si legge che il piano di sviluppo è stato definito tenendo conto dei seguenti obiettivi principali:

1: Il mantenimento della competitività sportiva.

I risultati sportivi ottenuti dalla Juventus dal 2010 al 2018 l’hanno collocata ai vertici del calcio italiano e non solo. Il piano di sviluppo, dunque, prevede il consolidamento e il miglioramento di questa posizione, in modo che il club bianconero possa continuare a competere con i grandi club europei.

2: Incremento dei ricavi operativi e della visibilità del brand all’interno dei mercati internazionali.

Con il piano di sviluppo appena approvato, il club si fissa l’obiettivo di incrementare ulteriormente i ricavi operativi, e di migliorare così la propria redditività, per renderla meno dipendente dall’andamento dei risultati sul campo. Prosegue in questo modo la strategia di valorizzazione del proprio brand, iniziata nel 2017 con la presentazione del nuovo logo.

3: Consolidamento dell’equilibrio economico e finanziario

Come riportato dal comunicato sul proprio sito ufficiale, “Per mantenere nel tempo l’equilibrio economico e finanziario della Società, Juventus si pone come condizioni fondamentali: i) la capacità di competere ad alto livello, sia in Italia che in Europa, ii) un approccio dinamico alle campagne trasferimenti calciatori per cogliere opportunità di valorizzazione e di investimento e, iii) l’incremento dei ricavi, nonché un attento controllo dei costi operativi. L’obiettivo fondamentale del Piano è di attuare un modello di sviluppo sostenibile che consenta di mantenere standard elevati di risultati sportivi, senza pregiudicare l’equilibrio economico e finanziario della Società”.

Simone Nasso

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