Gonzalo Higuain ha parlato ai microfoni di Sky Sport sulla sua nuova stagione alla Juventus, intervistato in esclusiva da Francesco Cosatti. Di seguito le parole dell’argentino.
SUL NAPOLI – “La partita è stata emozionante, siamo partiti bene. Volevamo portarla sulla strada giusta e siamo partiti con tre gol dopo sessanta minuti. Forse siamo calati con le energie fisicamente e mentalmente, così abbiamo subìto gol e in dieci minuti hanno pareggiato. Volevamo vincerla e alla fine ci siamo riusciti, ma è stato solo per un colpo sfortunato per il Napoli, comunque ci abbiamo creduto.“
SUL RITORNO – “Nessuno mi ha detto niente quando sono tornato. L’ho fatto per mostrare a tutti il mio valore, dal primo giorno volevo rimanere qui. Oggi sono felice di essere rimasto, siamo una grande squadra con una grande tifoseria. Sono contento anche perché conosco già la società e la città, piena di gente meravigliosa, mi sento molto bene.”
SUL NUOVO NUMERO – “La scelta è stata mia, la 9 era libera, ma ho preferito scegliere la 21 perché è il giorno in cui è nata mia famiglia, così posso portarla con me tutte le partite, è stata una scelta di cuore e mi sta portando fortuna. È questa la verità.“
SULLA STAGIONE PASSATA – “Tutti gli anni devo riconquistare la fiducia, il passato è passato, bisogna pensare al futuro. Bisogna lottare sempre, l’anno scorso è stato difficile, nonostante abbia vinto l’Europa League e abbia raggiunto la doppia cifra. Ora inizia un nuovo percorso, sono molto motivato per aiutare la squadra a vincere.”
SULLA FIORENTINA – “Ricordo bene la prima con la Juve, esordio e gol entrando dalla panchina, proprio contro la Fiorentina, molto emozionante. Al Franchi è sempre dura, ma dobbiamo essere la Juventus e vincere.”
SU RONALDO – “Con Cristiano non giocavo da diversi anni, ho ritrovato un giocatore più completo. Vuole sempre provare a vincere tutto e superare nuovi record. Sono molto contento di averlo ritrovato”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Sì, la Champions mi è mancata. È la competizione più bella da giocare. Sono felice di tornare a giocare la competizione con una grande squadra”