Il Golden Boy ha parlato questa mattina in quella che è stata la sua prima conferenza stampa in bianconero. Ecco le dichiarazioni di Matthijs De Ligt, neo acquisto della Juventus.
“Per essere un diciannovenne ho molta esperienza, ma spero di imparare quanto più possibile. Questo che ho fatto è un grande passo, dovrò abituarmi. È stato comunque un grande onore, proverò a restituire ai tifosi il calore che mi hanno regalato. Quando CR7 mi ha parlato avevo più di un’idea, ma volevo ancora aspettare. Ero già abbastanza interessato alla Juventus, le parole di Ronaldo mi hanno fatto certamente piacere, ma non sono state quelle a farmi scegliere questa squadra. Sono sereno, ne sono consapevole, naturalmente mi dovrò adattare ad un nuovo ambiente e ad una nuova cultura. Spero di dare il meglio. Se ho parlato con Sarri? Sì, è vero. Il mister è uno dei motivi per il quale ho scelto la Juventus. Ho sempre ammirato tanto Fabio Cannavaro e sono sempre stato un sostenitore della Juventus. Quando ho giocato qui sono rimasto sorpreso dal sostegno dei tifosi della Juventus, per me sarà una grande sfida. In Italia dobbiamo giocare quattro competizioni e vogliamo vincerle tutte. In Olanda si parla sempre di costruzione del gioco, in Italia invece si deve difendere. Io posso aiutare la Juventus e la Juventus può aiutare me. Ho ancora margini di miglioramento, ciò che conta sarà lavorare sodo, giorno dopo giorno, sono qui per lavorare. La pressione è una cosa normale nel mondo del calcio, ma un buon calciatore sa gestirla facendo parlare il campo. Il numero 4 per me è speciale, l’ho sempre avuto, lo indosserò con grande orgoglio. All’Ajax ci sono molti giovani, qui vige molta più esperienza. Cercherò di migliorare grazie all’aiuto di Buffon, Chiellini e Ronaldo. La cosa più importante è adattarsi, ho voglia di dimostrare quello che so fare in campo.”
Alessandro Zanzico