Poco più di 24 ore ci separano dal primo match point di questa stagione. La Juventus, ospite a Ferrara, sfiderà una Spal che necessita punti fondamentali per la permanenza in Serie A. Ai bianconeri basta un punto per matematicizzare l’ottavo scudetto di fila che, qualora dovesse arrivare domani, sancirebbe l’ennesimo record: vincere un campionato con sei turni d’anticipo. Numeri mostruosi per una squadra che in Italia ha meritato davvero tutto ciò che ha ottenuto nel corso degli anni.
Tuttavia, la trasferta in terra spallina potrebbe essere più insidiosa del previsto. I padroni di casa, con una sconfitta, rischierebbero di essere sorpassati dal Bologna e agguantati dall’Empoli. Saranno dunque propensi a disputare la partita della vita, a discapito di una Juventus che pensa già alla gara di ritorno con l’Ajax. L’ultima vittoria della Spal, in casa, contro la Juventus, risale al lontanissimo 10 febbraio 1957. Quel match terminò 3-1 in favore degli emiliani e quella stagione vide ambo le squadre chiudere il campionato a pari punti, classificatesi rispettivamente al nono e al decimo posto.
Tornando ai tempi odierni, possiamo abbozzare una probabile formazione in vista dell’anticipo di domani pomeriggio. Fra i pali ci sarà spazio per Mattia Perin, così da far riposare il titolare polacco. In difesa verrà ribadito il tandem di Amsterdam Bonucci-Rugani, con al lato De Sciglio e Spinazzola, entrambi tenuti in panca con l’Ajax. Scelte obbligate anche per il centrocampo: saranno ancora Pjanic e Bentancur gli interpreti della regia, ma questa volta avranno l’ausilio di un Sami Khedira che tornerà titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. L’imbarazzo della scelta, Allegri lo avrà in attacco. Difficile, quasi impossibile, pensare di lasciare ancora in panchina Moise Kean, il quale dovrebbe meritatamente partire titolare. Ad affiancarlo da un lato ci sarà un Dybala che nell’ultimo turno ha ritrovato il goal, mentre dall’altro uno fra Douglas Costa e Cristiano Ronaldo. Il portoghese, dopo essere stato fuori due settimane per infortunio, ha disputato 90 minuti molto intensi in Champions, di conseguenza potrebbe riposare. Occasionissima dunque per Douglas Costa che è apparso in forma smagliante contro l’Ajax, ma che non parte titolare dal match con il Parma, datato 2 febbraio.
Rientrerà fra i convocati Juan Cuadrado, assente ormai da dicembre 2018. Ancora indisponibili Chiellini, Emre Can e Cáceres.
Alessandro Zanzico
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