La Juventus vince ancora, questa volta lo fa più copiosamente del solito: 3-0 ai danni del Frosinone in un match che già dai primissimi minuti ha assunto una piega positiva per i bianconeri. Si è trattato di una vittoria fondamentale, tutt’altro che scontata visto il momento di forma non proprio ottimale che, nel corso delle ultime settimane, ha causato un paio di scivoloni alla Vecchia Signora. L’aver recuperato Bonucci e Chiellini ha dato tanta sicurezza al reparto difensivo, il poter avere l’imbarazzo della scelta su chi schierare a centrocampo ha permesso ad Allegri di non snaturare nessuno dei suoi, ma soprattutto, il non aver rinunciato a Cristiano Ronaldo titolare nemmeno oggi è stato forse il gesto che più ha rappresentato la straordinaria voglia di vincere dei bianconeri.
Giocare una buona gara era fondamentale, così come lo era far tornare al goal Paulo Dybala, elemento imprescindibile di questa Juventus che ha bisogno di lui ora più che mai. I bianconeri si presenteranno al Wanda Metropolitano con la consapevolezza di essere più forti, senza la paura di non potercela fare, ma con la coscienza di chi sa che certe partite possono nascondere insidie non indifferenti.
Come si presenterà invece l’Atletico Madrid alla sfida di Champions?
Due sconfitte di fila per i Colchoneros e ancora un match da disputare oggi pomeriggio prima di prepararsi all’ottavo di finale europeo. I ragazzi del Cholo Simeone sono usciti sconfitti dalla trasferta di Siviglia contro il Betis e hanno perso anche una settimana fa contro il derby di Madrid contro un Real in piena ripresa. Terza posizione in classifica per loro, solo un punto sotto il Real Madrid e ben sette sul Siviglia. Le assenza di Savic, Koke e Diego Costa potrebbero certamente far comodo alla Juventus che, tuttavia, conosce il valore e le qualità del nuovo baluardo offensivo madridista: Alvaro Morata.
Come finirà questa doppia sfida ad eliminazione diretta? Lo scopriremo solo con il tempo. Ciò di cui siamo sicuri è che la Juventus arriverà al Wanda Metropolitano al top di forma fisica e mentale. Il merito di tutto ciò, per quanto in molti possano non esserne d’accordo, va a mister Massimiliano Allegri. Capace di scrollarsi di dosso le critiche, di essere superiore ai rumors e di schierare ogni settimana il miglior XI possibile, non guardando in faccia davvero nessuno.
Alessandro Zanzico