Una trattativa storica, che ha portato a Torino uno dei giocatori più forti della storia: “È stato un trasferimento storico. Iniziò tutto con l’agente quando incontrammo il Real nei quarti di Champions…”
Parole di Fabio Paratici, Chief Football Officer della Juventus, in conferenza al Globe Soccer di Dubai. Il dirigente bianconero ricorda la trattativa per portarlo a Torino: “Tutto è avvenuto in maniera molto rapida. È stato un trasferimento storico, bisogna ringraziare il presidente e il Real Madrid perché non era facile cedere un giocatore così. Il primo contatto c’è stato durante i quarti di finale della Champions League, Jorge Mendes mi disse che Cristiano voleva giocare per la Juve. Io pensavo fosse una barzelletta, poi si parlò di Cancelo e lui tornò su Ronaldo. In quel momento capii che si poteva provare. Ne parlai con Agnelli, non era facile ma lui rispose subito in maniera positiva sia sotto l’aspetto tecnico, che per le motivazioni del giocatore, che per quello che avrebbe potuto portare al nostro brand. Dopo qualche ora mi ha richiamato per dirmi di provarci. Quando l’ho detto a Max Allegri era felicissimo. È un tecnico fortunato. Agnelli ne ha parlato con i responsabili commerciali, abbiamo fatto uno studio numeri alla mano e quando si è capito che l’operazione era vantaggiosa si è deciso di procedere”.