Prima da calciatore, ora da allenatore della Primavera: l’avventura di Fabio Grosso alla Juventus prosegue, sempre all’insegna della classe e dell’eleganza che ha contraddistinto l’eroe del Mondiale 2006. Abnegazione, dedizione, mai una parola fuori posto e lavoro, tanto lavoro. Caratteristiche che stanno portando la Juventus Primavera ad una crescita importante e visibile. Nel giorno del suo compleanno, la redazione di SpazioJ vuole fare gli auguri ad un professionista davvero esemplare, così come la Juventus, come si legge in questo comunicato ufficiale:
“Il 38° compleanno di Fabio Grosso, eroe del mondiale 2006 in Germania ed infaticabile terzino per la Juventus dal 2009 al 2012, è arrivato al culmine di un filotto di partite memorabile per la Primavera bianconera, sulla cui panchina siede dalla scorsa stagione.
Passaggio del turno in Coppa Italia, vittoria contro la capolista Fiorentina in campionato e, last but not least come dicono in Inghilterra, successo di prestigio contro il Manchester City, e giochi riaperti in Youth League.
Insomma, regalo migliore i suoi ragazzi – che allena con la stessa passione che metteva in campo, sulla fascia sinistra del campo – non potevano fargli. Ma Fabio è uno che, di natura, non ama accontentarsi, e oggi festeggerà il compleanno chiedendo agli U19 di dargli un’altra soddisfazione: una prova di personalità, orgoglio, carattere e bel gioco a Novara, dove la Primavera è impegnata nel pomeriggio.
Già perché per il tecnico bianconero, al di là del risultato, sono questi i valori cardinali del gioco del calcio che, giorno dopo giorno, trasmette ai suoi ragazzi con trasporto e partecipazione, dando tutto sé stesso. Come in quelle indimenticabili notti tedesche…”.