Di Canio: “Il City è stanco. Dybala, l’uomo chiave della partita”

Paolo Di Canio, ex calciatore e attualmente opinionista per Fox Sports, ha commentato sul quotidiano sportivo “TuttoSport” la pesante sconfitta del Manchester City contro il Liverpool e parlato della sfida di domani sera tra i bianconeri e la squadra allenata da Pellegrini.

JUVE COME IL LIVERPOOL – “Il Liverpool ha vinto 4-1 e per lunghi tratti sembrava il Barcellona: pressing, ripartenze, ritmo e qualità. Credo che la strategia di Klopp potrà ispirare anche la Juventus”.

SU ALLEGRI –  “Max non ha bisogno di consigli, sa perfettamente quello che fa. Però – continua Di Canio – qualche somiglianza tra Liverpool e Juventus esiste. Il Manchester City non è il tipo di squadra che cambia gioco da una partita all’altra”.

YAYA TOURE – Va pressato a centrocampo, quando riceve palla girato di schiena. E’ uno che pretende il pallone dai compagni anche da fermo. Sabato camminava e in fase di possesso è stato nullo”.

MANCHESTER CITY IN AFFANNO – “Mi sono sembrati un pò tutti sulle gambe e pure scarichi a livello mentale. In realtà i due aspetti sono collegati. Occhio, però, a sottovalutarli. La Champions, la rabbia, l’orgoglio dei campioni feriti e qualche cambio possono far ritrovare sicurezza e ritmo alla squadra di Pellegrini”.

IL GIOCATORE CHIAVE DELLA JUVE –  “Punterei su Dybala e sulle sue capacità di muoversi tra le linee creando superiorità numerica. In fase di non possesso i trequartisti del City coprono poco e l’argentino ha le caratteristiche per rubare palla, girarsi e puntare i centrali”. 

MORATA O MANDZUKIC – “Morata possiede maggiore gamba e velocità rispetto a Mandzukic. Il croato difficilmente può avere l’energia di sfiancarsi nel pressing e immediatamente dopo ripartire in velocità. E’ più un uomo da area di rigore”.

POGBA – “Deve verticalizzare il gioco, senza specchiarsi troppo nelle proprie qualità”.

Orlando Aita (@OrlandoAita)

 

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