In carriera Gianluca Zambrotta ha giocato sia con la Juventus sia con il Milan. Stasera le due formazioni si sfideranno, e l’ex terzino ha parlato proprio della gara, e non solo, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
JUVE
“La Juve è favorita, forte del più 10 in classifica sui rossoneri. Con lo United meritava di vincere 2-3 a zero, la Juve crea tanto, ha personalità e mentalità vincente, quando perde l’obiettivo è cancellare subito la brutta serata. Io credo che in A il divario con le altre quest’anno sia aumentato, perché i bianconeri hanno una rosa più attrezzata e con CR7 in tutti è cresciuta la consapevolezza che si debba dare di più: ora possono giocarsela con tutti pure in Europa e in Italia non hanno rivali, anche se Napoli e Inter stanno facendo bene. Ronaldo e Messi meriterebbero ogni anno il pallone d’oro per numeri e continuità, però col Mondiale di mezzo uno come Griezmann può scombinare i piani”.
GATTUSO E ALLEGRI
“Hanno in comune la dedizione, la capacità di essere sempre sul pezzo e di far rendere al meglio i giocatori. Al Milan avevano un ottimo rapporto, abbiamo riso tanto insieme. Allegri ha sempre saputo leggere le gare e cambiarle, alla Juve è diventato più bravo nella gestione di uno spogliatoio di grandi giocatori”.
RICORDI
“Da bianconero non dimenticherò la finale di Champions persa che è l’unica che vorrei rigiocare. Da milanista invece dico l’1-1 del famoso gol annullato a Muntari: impossibile non ricordarlo”.
I commenti sono chiusi.