Leonardo Bonucci è tornato. Il difensore ha riconquistato i tanti cuori bianconeri, a suon di prestazioni esaltanti. Ultimo il match contro lo Young Boys, autore per altro dell’assist per il primo gol di Dybala. L’applauso dell’Allianz Stadium, cancella forse il passato e il numero 19 torna a splendere come in passato, sempre a tinte bianconere.
BONUCCI: “MIO FIGLIO GIOCA NEL TORINO, NON VOLEVO VIVESSE NELL’OMBRA DEL PAPÁ”
Ecco le sue parole rilasciate al Corriere di Torino:
PACE FATTA – “Bello ricevere l’applauso della curva, come era successo sabato dopo il mio gol al Napoli. Ho sempre avuto il massimo rispetto dei tifosi. In bianconero do qualcosa in più e spero un giorno di sentire la curva invocare il mio nome”.
UN BONUCCI AL TORO – “Lorenzo è tifoso di Belotti e tifa Toro. Alla fine della scorsa stagione aveva fatto una prova al Torino e ora avendo compiuto sei anni, c’era la possibilità di iscriverlo alla scuola calcio. L’importante è che lui si diverta. E che non soffra più di tanto l’ombra del padre”.
LA JUVE MIGLIORE – “Sì, questa è la Juve più forte e quella con il miglior carattere. È cambiata la mentalità nel l’approccio alle partite e abbiamo maggiore determinazione, cattiveria e fame. È un ulteriore step nel nostro percorso di crescita”.
ADDIO MAROTTA – “Il suo addio mi lascia un vuoto. Chi ha preso la decisione avrà certamente avuto le sue ragioni. Posso augurarmi che in futuro il direttore trovi una posizione che lo gratifichi”.