Torna a vincere la Juventus Women: 2-1 sul Ravenna

C’è voglia di vincere tra le bianconere, oggi in giallo: la marcia verso lo scudetto non permette più passi falsi. La formazione iniziale sorprende tutti: oltre alla non convocata Bonansea, fuori dall’11 iniziale anche Rosucci e Hyyrynen, al loro posto giocano la rientrante Zelem e Panzeri, alla prima da titolare.

PRIMO TEMPO

Il primo tempo è un monologo juventino: il Ravenna pensa a non subire e le bianconere cercano in qualche modo di passare in vantaggio. Tante conclusioni da fuori area (soprattutto Cernoia, Galli e Caruso) ma le azioni davvero pericolose per la porta difesa da Guidi. Chi va più vicino alla rete è Salvai, che su calcio d’angolo si trova la palla sul piede giusto, ma la difesa biancorossa riesce ad immolarsi e a salvarsi. Molto attiva la fascia sinistra con Boattin e Glionna spesso libere e libere di mettere palloni in mezzo, manca però sempre qualcuno in mezzo a metterla dentro. Franssi si dà molto da fare ma non riesce a concludere. Tutto questo però fino al 45′: l’angolo finisce sui piedi di Glionna che conclude, Guidi respinge bene ma dopo un batti e ribatti in area è proprio la finlandese a rispondere presente all’appuntamento con il gol.

SECONDO TEMPO

La ripresa comincia come il primo tempo: Juve in avanti e Ravenna chiusa dietro. La prima occasione arriva con una punizione dal limite di Boattin, la palla termina però alta. La seconda grossa occasione arriva sui piedi di Panzeri, che riceve casualmente palla dopo una mancata trattenuta di Guidi; la conclusione finisce alta. È Zelem poi a sfiorare il raddoppio con un tiro dal limite, Guidi si fa trovare ancora pronta. C’è il tempo di vedere un paio azioni pericolose prima del raddoppio Juve: Galli spinge sulla destra e mette in mezzo, la palla viene fortunosamente deviata da Cantore e mette fuori causa il portiere ravennate. La partita vive di qualche sussulto nel finale, con Zelem e Glionna pericolose, il gol però lo segna Errico: un cross dalla sinistra trova l’attaccante biancorosso pronto a colpire di testa e a battere Giuliani. Termina qui il match: Juve che poteva essere più cattiva e segnare di più, ma la difesa del Ravenna ha chiuso bene gli spazi. Alla fine però, arrivate a questo punto per le ragazze di Guarino conta solo la vittoria.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie