Fiorentina-Juve è per Firenze, la partita. Un match che può cambiare la stagione dei Viola che, per ora, è abbastanza traballante. In città sono già due settimane che si respira aria di impresa, e il giovane attaccante Giovanni Simeone ha deciso di caricare ancora di più l’ambiente.
L’INTERVISTA
Intervistato da Tuttosport, El Cholito, figlio dell’ex Inter e Lazio Diego Simeone, ha voluto incendiare il match di domani. “Vorrei rivivere la gioia immensa di un anno e mezzo fa quando, con la maglia del Genoa, segnai una doppietta a Buffon e contribuii a regalare alla squadra e ai tifosi una vittoria importantissima per 3-1 -ricorda Simeone-. Lo dissi allora e lo ripeto ora. L’emozione per quella doppietta resterà per sempre nei miei ricordi, da raccontare e tramandare un domani ai miei figli quando li avrò e saranno grandi. Sfiorai la tripletta ma purtroppo ancora non c’era il Var (ride), fu questione di centimetri. Ci fossi riuscito avrei messo il pallone in un museo. Anche per questo vorrei riuscirci nella sfida più sentita a Firenze. C’è un’attesa incredibile: l’altro giorno ero al supermercato e non c’è stata persona che riconoscendomi non mi abbia detto: ‘mi raccomando, segna a Buffon, battete la Juve’. Prima di altre partite non era mai successo”. Infine, Simeone ha anche parlato di Gonzalo Higuain, al momento in grande forma: “Il duello con Higuain mi stimola tanto. Gonzalo è un attaccante pazzesco, favoloso, uno dei più forti al mondo, un giocatore straordinario, di quelli che tutte le squadre vorrebbero avere. Poi mi piace anche perché non si arrende mai. E la tripletta al Sassuolo è stata fantastica.L’Argentina non può andare ai Mondiali senza di lui pur avendo la fortuna di disporre di tanti campioni come Messi, Icardi, Aguero, Dybala con il quale scambiai la maglia l’anno scorso. Lì davanti insomma siamo messi bene, però Higuain è Higuain”.
Simone Calabrese