Juve, la dirigenza già pensa al mercato per la prossima stagione: la scelta del club su tre calciatori
Il mercato estivo è dietro l’angolo, e in casa Juventus si respira un’aria di grande fermento. Con il finale di stagione alle porte, i bianconeri hanno gli occhi puntati sulla Champions League, un obiettivo che, come un faro nella notte, guida ogni scelta.
E al momento, la missione sembra ben avviata: il terzo posto in classifica è un biglietto da visita niente male per sognare in grande. Ma non è tutto, perché l’estate porterà anche il Mondiale per Club, una vetrina internazionale che la Juve vuole sfruttare al massimo. Tra conferme, riscatti e strategie, il futuro bianconero si preannuncia da capogiro.
Juventus mercato 2025: Conceiçao, Kalulu e Kelly, i primi tasselli
La Juventus ha già le idee chiare sui colpi da mettere a segno per rinforzare la rosa. Salvo sorprese dell’ultima ora – e nel calcio, si sa, nulla è mai scolpito nella pietra – Francisco Conceiçao sarà riscattato. L’esterno, arrivato in prestito, sta cercando di ritagliarsi uno spazio nel nuovo modulo di Igor Tudor, che però non sembra valorizzarlo al meglio.

Nonostante questo, la dirigenza crede nel suo talento e vuole blindarlo per il futuro. Un investimento che sa di scommessa, ma con un potenziale che potrebbe accendere i cuori dei tifosi.
Capitolo difensori: il riscatto di Pierre Kalulu dal Milan è praticamente cosa fatta, con 14 milioni pronti a essere versati nelle casse rossonere. Stessa cifra sarà destinata a Valentino Kelly, talento in arrivo dal Newcastle, che la Juventus vede come un rinforzo prezioso per la retroguardia. Due mosse che dimostrano una cosa: i bianconeri non vogliono solo competere, ma costruire una squadra solida per anni a venire. E come un puzzle che prende forma, ogni tassello sembra pensato per incastrarsi alla perfezione.
Mondiale per Club 2025: Veiga e Kolo Muani, la strategia della continuità
Il Mondiale per Club, in programma a giugno 2025, è un’occasione unica per la Juventus di brillare sul palcoscenico globale. Per questo, la dirigenza sta lavorando per mantenere in rosa due pedine chiave: Renato Veiga e Kolo Muani, entrambi in prestito rispettivamente da Chelsea e PSG.

La richiesta di una proroga per averli disponibili durante il torneo non dovrebbe incontrare ostacoli, un po’ come trovare un parcheggio libero in una giornata tranquilla. Ma la vera partita si gioca sul lungo termine, specialmente per Muani.
Con il PSG, la Juventus sta intavolando una trattativa per rinnovare il prestito oneroso dell’attaccante per un’altra stagione, magari con un’opzione di riscatto fissata a 50 milioni. Un’operazione che sa di equilibrismo finanziario, ma che potrebbe rivelarsi un colpo da maestro.
Muani, infatti, ha mostrato lampi di classe in bianconero, e trattenerlo significherebbe garantire a Tudor un’arma in più per affrontare le sfide europee e nazionali. Veiga, dal canto suo, porta fisicità e versatilità: un jolly che ogni allenatore sogna di avere in tasca.
Juventus e Tudor: un progetto per dominare in Italia e in Europa
La stagione 2024-25 sta entrando nel vivo, e la Juventus di Tudor sembra avere il vento in poppa. Il terzo posto in Serie A, conquistato con fatica e qualche momento di sofferenza, è la base da cui partire per puntare alla qualificazione in Champions League, un traguardo che vale oro sia in termini di prestigio che di introiti.
Secondo fonti sportive italiane, come Sky Sport, la dirigenza bianconera sta lavorando a un progetto a lungo termine, che unisca giovani talenti a giocatori esperti, con Tudor come timoniere di questa nave in rotta verso porti ambiziosi.
Ma quali sono le prossime mosse? Oltre ai riscatti già programmati, la Juventus potrebbe guardare a nuovi innesti in centrocampo e in attacco, settori dove un pizzico di creatività in più non guasterebbe. Il Mondiale per Club, poi, sarà un banco di prova cruciale: non solo per testare la rosa, ma anche per attirare l’attenzione di sponsor e talenti internazionali. I tifosi, con il cuore in mano, sognano una squadra capace di tornare a dominare, e ogni scelta di mercato sembra un passo verso quel traguardo.
Insomma, la Juventus non sta solo giocando una partita, ma una vera e propria scacchiera. Tra il rush finale in campionato, le strategie di mercato e l’appuntamento con il Mondiale per Club, i bianconeri hanno davanti un’estate che potrebbe cambiare il loro destino. E chissà, magari con qualche mossa azzeccata, il prossimo trofeo non sarà solo un sogno.