Arrivano importanti parole del difensore Gleison Bremer per il futuro con la Juve e non solo, di seguito riportate.
Una stagione non fortunata quella della Juventus che ha visto perdere sin da subito uno dei suoi migliori giocatori. La stagione di Gleison Bremer, infatti, è ormai ufficialmente finita da tempo, a causa della rottura del legamento crociato nel corso della gara di Champions League contro il Lipsia.
Il suo recupero potrebbe riportarlo in campo nel prossimo Mondiale per Club, ma la Juventus, consapevole dell’importanza del difensore, non vuole assolutamente accelerare il suo recupero di recupero, per poterlo avere al meglio nella prossima stagione e lottare fino in fondo con lui per portare a casa trofei.
Juve, Bremer non ha dubbi sul futuro: le sue parole
Il difensore brasiliano, nel frattempo, ha avviato un suo nuovo progetto, il podcast Bremer Inside, dove all’interno delle varie puntate sta raccontando diversi passaggi sia della sua carriera che della sua vita privata. Di seguito riportate le sue parole della seconda puntata.
Partendo dalla sua carriera in Italia, Bremer ha affermato che il primo anno è stato difficile perché, oltre a tutte le normali difficoltà di adattamento, non giocava e non andava bene né dentro né fuori dal campo.
“Ma credo che tutto abbia uno scopo e un motivo, e ne è valsa la pena, per poter guardare indietro e vedere da dove sono partito e cosa ho dovuto fare per essere dove sono”.
Il difensore ha affermato che ama l’Italia. In generale è molto tranquilla, le spiagge sono bellissime, gli piace molto andare in Sardegna con sua moglie, e apprezza lo stile elegante degli italiani, che è davvero bello.
“Sono anche un piemontese, un cittadino di Torino, tra poco mi daranno le chiavi della città.”
Sulla Juventus afferma che il momento più bello è stato l’anno scorso quando la squadra ha vinto la Coppa Italia. Sugli obiettivi dichiara che voleva continuare e cercare di vincere il campionato e qualcosa di ancora più grande.
“Ma è una storia che devo ancora scrivere qui alla Juventus. Purtroppo, mi sono infortunato ma tornerò più forte e daremo molte gioie ai tifosi, vinceremo grandi titoli!“.
Non solo l’Italia, parole d’amore anche per il suo Brasile
Il difensore nel suo podcast ha anche parlato del Brasile affermando che gli manca soprattutto quella libertà, un po’ anche le spiagge, la natura in sé.
“Quando si cresce, si comincia a capire il calcio e ad essere atleti, la Nazionale brasiliana è il grande obiettivo. Essere convocati nella Nazionale è un onore, un orgoglio, e per me non è stato diverso.”
Ha raccontato, anche, il momento della prima convocazione dove era a casa con la famiglia, aspettava questa notizia ed è stato un momento felice.
“Ho pensato tra me e me: “Avrò questa convocazione e poi arriverà la Coppa del Mondo e potrò essere chiamato“. E così è successo”.
