Infortunio Kalulu, la Juventus si riversa nuovamente sul mercato: sfida a due
Pierre Kalulu è finito ko nella sfida di ieri di Champions League contro il Benfica. Insomma, la maledizione che sta colpendo i bianconeri in questa stagione proprio non accenna a diminuire, anzi. E così i bianconeri sono nuovamente in emergenza, perché il difensore francese ne avrà per almeno tre settimane ma il suo problema potrebbe anche scollinare il mese, con rientro in primavera.
E così la Juventus è costretta nuovamente ad intervenire sul mercato. Giuntoli ha già piazzato tre colpi fin qui, chiudendo le falle in difesa che si erano aperte con gli infortuni di Bremer e Cabal e l’addio di Danilo. E così sono arrivati alla Continassa Renato Veiga ed Alberto Costa, due rinforzi che dovranno ridurre l’emergenza.
A meno di colpi di scena che puntualmente sono arrivati. Ed ora, quasi come se i bianconeri stessero giocando al gioco dell’oca, si è punto e daccapo. Di nuovo testa al mercato, a caccia di un nuovo difensore, perché al momento vi sono solo Veiga e Gatti.
Juve, ecco i nomi per sostituire Kalulu: giocano in Serie A
Già, ma su chi puntare in questa sessione invernale considerato il budget limitato e, soprattutto, le difficoltà fin qui incontrate da Giuntoli stesso per acquistare il primo difensore?
Ovviamente la dirigenza bianconera non si è persa d’animo e sta guardando esclusivamente in Italia alla ricerca del sostituto di Kalulu. Manco a dirlo, i preferiti sarebbero Todibo e Kelly ma il West Ham fin qui non ha aperto alcun spiraglio per la cessione dei suoi due alfieri.
E così lo sguardo, come detto, è finito sulla Serie A. Nel mirino del club bianconero – come riportato da Alfredo Pedullà – è finito Saba Goglichidze, difensore classe 2004 in forza all’Empoli che ha un prezzo al di sotto ai 10 milioni di euro. Con i club toscano vi sono stati anche i primi contatti. L’alternativa è Thomas Kristensen, di proprietà dell’Udinese.
Chi contro l’Empoli? Veiga o Locatelli, Motta decide
Nel frattempo Motta dovrà fare di necessità virtù: nel prossimo turno sfida proprio all’Empoli ed il tecnico dovrà decidere se buttare subito nella mischia Renato Veiga, nonostante gli automatismi tutti da affinare oppure proseguire con Locatelli arretrato, nonostante i risultati fin qui non siano stati entusiasmanti.
Di certo c’è che dopo le ultime due sconfitte consecutive della Juve tra campionato e Champions non è il massimo arrivare in emergenza ad una sfida così importante, pur se contro un avversario abbordabile sulla carta.