Rivoluzione di Thiago Motta verso Juventus-Benfica: sei cambi per il tecnico e c’è anche la decisione su Vlahovic.
Domani sera alle 21:00 la Juventus chiuderà la fase iniziale del suo percorso in Champions League. I bianconeri, dopo aver vanificato la chance di fare un balzo in classifica avendo pareggiato settimana scorsa contro il Club Brugge, domani sfideranno il Benfica con poche opportunità di qualificarsi direttamente agli ottavi di finale.
Con lo 0-0 di settimana scorsa, la Vecchia Signora si è assicurata un posto per il playoff, ma in questo momento sfiderebbero una tra Real Madrid e Bayern Monaco e quindi sarà importante migliorare la propria posizione in classifica per evitare un sorteggio di ferro. Domani, però, all’Allianz Stadium arriva il Benfica che ancora non ha un posto assicurato ai playoff.
Juventus-Benfica, quanti cambi per Thiago Motta: la probabile formazione
Dopo il crollo nel secondo tempo di Napoli e il pareggio per 0-0 contro il Club Brugge, Thiago Motta è pronto ad attuare una rivoluzione alla sua Juventus. Di seguito la probabile formazione secondo quanto rivelato da Sky Sport.
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Savona, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, Douglas Luiz; Conceiçao, Koopmeiners, Mbangula; Vlahovic
A differenza di sabato, il tecnico italo-brasiliano è pronto a cambiare ben sei uomini. In porta, non ci sarà Di Gregorio ma Perin che non gioca dalla sfida del 7 dicembre contro il Bologna. In difesa, la scelta è quasi obbligata con Gatti e Kalulu centrale mentre Savona – al posto dell’infortunato Cambiaso – e McKennie sulle fasce. In mediana, va ancora in panchina in Champions League Thuram: al suo posto dovrebbe esserci Douglas Luiz al fianco di Locatelli.
Sulla trequarti, confermato Koopmeiners. Da esterni offensivi, invece, dovrebbero agire Conceiçao e Mbangula al posto di Yildiz e Nico Gonzalez. Da prima punta, infine, dovrebbe tornare a giocare Vlahovic che non scende in campo dal 1′ dalla semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan del 3 gennaio. Il serbo prende il posto di Kolo Muani che, così come gli altri neo acquisti, non è ancora arruolabile in Champions League.