Quante bocciature per i giocatori di Thiago Motta dopo Napoli-Juventus: i quotidiani non lasciano scampo.
La Juventus non riesce a evitare la prima sconfitta in campionato e, dopo un ottimo primo tempo in cui si era portata avanti con la rete di Kolo Muani, crolla nella ripresa quando gli uomini di Antonio Conte scendono in campo con tutt’altro piglio.
La Vecchia Signora non riesce mai a rispondere agli azzurri che le infilano un doppio cazzotto: prima Anguissa di testa e poi Lukaku su rigore, concesso – come contro il Milan in Supercoppa Italiana – a Riyadh.
Juventus, prima sconfitta in campionato: il Napoli è travolgente
Quello di ieri pomeriggio è stato un Napoli travolgente nel secondo tempo. Una squadra che, dopo essere andata in difficoltà nel primo tempo in cui la Juventus aveva trovato le giuste misure per arginarla, ha travolto l’avversaria senza mai lasciarle scampo. Ciò che è mancato alla Vecchia Signora nella ripresa, è stata la mancata capacità di reazione.
Thiago Motta non è riuscito a cambiare lo spartito dei suoi nonostante le evidenti difficoltà sin dall’inizio della ripresa in cui la sua squadra ha lasciato troppo campo ai partenopei. Ciò che gli hanno imputato i tifosi, inoltre, sono stati anche i cambi. L’ingresso di Vlahovic all’80’ è stata decisamente tardiva e per di più è subentrato al posto di Kolo Muani e non di uno spento Koopmeiners, tra i più criticati dai quotidiani quest’oggi.
Napoli-Juventus, Koopmeiners e non solo: quante bocciature per i bianconeri
Ancora una volta, la Juventus non ha potuto contare sull’acquisto più oneroso dell’ultima sessione estiva di mercato. L’olandese, come ci si aspetterebbe da lui, non è mai salito in cattedra e ha continuato a vagare per il campo crollando completamente nel secondo tempo dove non è mai riuscito ad arginare il suo dirimpettaio McTominay. L’ex Atalanta ha preso 5 su Tuttosport, sul Corriere dello Sport e su La Gazzetta dello Sport. Il giudizio più duro è quello del Corriere dello Sport: “Juan Jesus lo tampina e duella un po’ con tutti i mediani. Vaga alla ricerca di una posizione che non gli calza mai. Vince un duello su 7. Tocca 44 palloni, l’ombra del Koop che incantava”. Sempre il Corriere dello Sport ha etichettato come peggiore in campo Yildiz, a cui ha dato un 4.5.
“Dopo 6 minuti divora un gol davanti alla porta costruito con classe. Il problema è che dura esattamente 6 minuti. Arrivederci”. Stesso voto anche per Nico Gonzalez: “Non uno spunto pericoloso, mai la sensazione di poter incidere. Male”. Giudizio insufficiente anche per Andrea Cambiaso a cui La Rosea dà 5, è il peggiore in campo. “Un altro gol nato da una sua palla persa in uscita. È come se si stesse già allineando al rendimento stagionale del Manchester City”. Lo stesso voto su La Gazzetta dello Sport lo prende anche Locatelli: “Altro rigore evitabile, come a Riyadh. Ancora tradito dall’istinto. Quando la temperatura sale, perde lucidità”.