Per la Juventus si riapre la pista Fikayo Tomori: chiaro segnale per il difensore inglese del Milan.
Archiviata la sconfitta – la prima in campionato – di ieri contro il Napoli, per la Juventus è tempo di cominciare a preparare l’ultima sfida del girone di Champions League contro il Benfica. Thiago Motta, a differenza di quanto successo al Diego Armando Maradona, non potrà schierare Randal Kolo Muani. L’attaccante francese, infatti, potrà essere inserito nella lista Uefa solo a partire dal prossimo turno. Stesso discorso per Alberto Costa e Renato Veiga.
Il mercato invernale della Vecchia Signora, però, non si conclude qui. Giuntoli, infatti, è a caccia ancora di un altro difensore. Oltre a Kelly, nelle scorse ore si è riaperta anche la pista Todibo. Non è escluso, però, una riapertura della trattativa con il Milan per Fikayo Tomori. Oggi, infatti, è arrivato un segnale inequivocabile per il difensore inglese.
Calciomercato Juventus, segnale inequivocabile per Tomori: si riapre la trattativa?
Solo una settimana fa sembrava che Fikayo Tomori fosse in procinto di trasferirsi alla Juventus. Era il giorno dopo di Juventus-Milan e tra i due club c’erano stati dei contatti per il difensore inglese. Alla fine, però, non se n’è fatto nulla a causa delle titubanze dell’ex Chelsea nel trasferirsi alla Vecchia Signora. A differenza di quanto accaduto con Fonseca, con Conceiçao il classe 1997 era tornato titolare. Tranne la gara di Champions League contro il Girona in cui era squalificato, Tomori le aveva giocate tutte fino a quel momento.
Oggi, invece, è arrivata un’esclusione abbastanza inaspettata per il difensore inglese. A giocare dal primo minuto nel lunch match contro il Parma, infatti, non è Tomori ma Pavlovic, autore di un’ottima prestazione in Champions. Se la trattativa tra i due club si riaprirà, lo si scoprirà in questi ultimi giorni di mercato. Non è escluso che il difensore possa cambiare idea qualora il difensore serbo – che sembrava destinato al Fenerbahce prima dell’approdo in Turchia di Skriniar – lo avesse superato nelle gerarchie.