Come cambiano i piani di Cristiani Giuntoli sul mercato della Juventus dopo il ripensamento di Ronald Araujo.
Quella odierna è una giornata molto calda in casa Juventus. Alberto Costa, arrivato alle 3 a Caselle, questa mattina si è recato al J|Medical per svolgere le visite mediche e poi apporre la firma sul contratto che lo legherà alla Vecchia Signora per quattro anni e mezzo fino al 30 giugno 2029.
In mattinata, però, è arrivata anche un’altra novità. A sottoporsi alle visite di rito oggi non sarà solo il laterale portoghese, ma l’altro affare chiuso da Cristiano Giuntoli e i suoi collaboratori nella serata di ieri: Randal Kolo Muani. L’attaccante francese atterrerà a Caselle intorno alle 14 e nel pomeriggio farà le visite mediche prima di legarsi al club bianconero fino al termine della stagione.
Queste sarebbero dovute essere ore calde anche sul lato Ronald Araujo. La dirigenza, convinta di aver fatto tutto il possibile per tentare di convincere il giocatore, era in attesa di una sua risposta definitiva prima di mettere sul tavolo del Barcellona un’offerta da 50 milioni di euro. Ieri sera, però, Deco – secondo quanto rivelato dal Mundo Deportivo – avrebbe convinto il classe 1999 a rimanere in Catalunya offrendogli una nuova proposta per il rinnovo di contratto in scadenza nel giugno 2026.
A meno di nuovi colpi di scena, dunque, l’uruguagio non si accaserà a Torino e Cristiano Giuntoli dovrà affondare il colpo su altri profili che da tempo orbitano intorno all’universo Juve oppure un colpo a sorpresa com’è successo con Alberto Costa.
I nomi caldi in questo momento accostati al club bianconero sono: David Hancko, Fikayo Tomori, Kevin Danso e Antonio Silva. Secondo quanto rivelato da Alfredo Pedullà, il nome preferito da Thiago Motta – anche prima del ripensamento di Araujo – è quello del difensore slovacco. La Juventus avrebbe bloccato il classe 1997 per la prossima estate, ma a questo punto potrebbe decidere di affondare in colpo con maggior decisione già a gennaio. Il muro da superare è quello del Feyenoord che finora non ha aperto al trasferimento del difensore, ma le cose potrebbero cambiare qualora la Juventus mettesse sul tavolo un’offerta irrinunciabile oppure si dovrà aspettare la fine del mese, quando il club olandese avrà già affrontato le due sfide di Champions League che le restano, Bayern Monaco e Lille.
Per quanto riguarda il secondo profilo, la pista si è raffreddata dopo l’arrivo al Milan di Conceiçao che ha reso l’inglese una pedina irremovibile – finora – del suo scacchiere dopo che Fonseca, invece, l’aveva relegato alla panchina. Per Antonio Silva, nonostante la volontà del giocatore di trasferirsi a Torino e le parole di Jorge Mendes – suo agente -, che lo spingevano in bianconero, il Benfica sta opponendo un muro difficilmente sormontabile.
This post was last modified on 15 Gennaio 2025 - 12:00