La frattura tra Vlahovic e il suo allenatore si fa insanabile, impossibile recuperare: il retroscena sul rapporto tra i due
Nell’ultimo periodo, il rendimento della Juventus non è stato soddisfacente. E’ il momento di dare una svolta per i bianconeri, anche perché il calendario delle prossime sfide si annuncia quanto mai intenso e determinante per i destini stagionali. In attesa di avere una mano dal mercato, Thiago Motta dovrà avere in campo dai suoi le risposte giuste. Tuttavia, come sappiamo, i problemi per l’allenatore non mancano di certo e non si limitano soltanto a una situazione infortuni che continua a non dare tregua.
In casa Juventus, delicata la paradossale situazione di Vlahovic, il cui impegno non si mette in discussione e, a conti fatti, parliamo comunque di un giocatore che sta cercando di fare la sua parte con 12 gol stagionali, non pochi. Ma il bomber serbo è sempre più lontano dai bianconeri con un rinnovo ormai praticamente impossibile e con atteggiamenti di nervosismo in campo e fuori che non fanno del bene alla causa.
Un rapporto complicato tra Vlahovic e Thiago Motta, dal punto di vista tecnico e non solo. I due stanno cercando di portare avanti la convivenza al meglio possibile, ma ora siamo arrivati alla rottura definitiva, con scenari che potrebbero anche portare a dei ribaltoni.
Sul tema, si è espresso in maniera significativa il giornalista della ‘Gazzetta dello Sport’ Giovanni Albanese che, intervenuto in live su Twitch a ‘Juventibus’, ha spiegato come mai tra Thiago Motta e Vlahovic la distanza sia incolmabile.
“C’è qualcosa che non si può più nascondere – ha affermato – Lo supponevamo in estate, ora è una certezza. Thiago Motta ha avuto problemi con Nzola allo Spezia, con Arnautovic al Bologna, li sta avendo con Vlahovic. Da un attaccante lui chiede un certo tipo di lavoro di raccordo con la squadra. E questo lavoro Vlahovic lo fa sempre con meno voglia“.
Anche per questo motivo, probabilmente, oltre che per gli aspetti economici della vicenda, la Juventus pensa a sorpresa anche a un addio immediato di Vlahovic. Una cessione a gennaio è complicata, ma da non escludere, se arrivasse la giusta offerta.
Si può passare dunque dalla ricerca di un vice Vlahovic sul mercato a quella di un erede vero e proprio. Da capire se ci saranno sviluppi per eventuali scambi con Kolo Muani o con Zirkzee, o se alla Juve arriverà una offerta cash irrinunciabile. I primi nomi per la linea offensiva bianconera comunque portano al francese o all’olandese, in estate potrebbe anche esserci una ulteriore ricerca per il bomber del futuro.
This post was last modified on 8 Gennaio 2025 - 13:42