Il direttore e l’allenatore della Juventus scendono in campo in prima persona: identificata la priorità per gennaio
Dopo un inizio di stagione che aveva fatto sognare i tifosi bianconeri, con una Juventus solida e compatta sotto la guida di Thiago Motta, le ultime settimane hanno evidenziato alcune difficoltà. Prestazioni altalenanti e una concentrazione che fatica a rimanere costante per tutti i novanta minuti stanno influenzando il rendimento della squadra.
Nonostante queste problematiche, la strada intrapresa sembra essere quella giusta. A confermarlo sono vittorie di prestigio, come il successo contro il Manchester City, che ha messo in mostra il potenziale della rosa. Protagonisti di quella serata memorabile sono stati Vlahovic e McKennie, due pilastri del progetto che continua a essere sostenuto dalla dirigenza.
In vista della finestra invernale di mercato, il club è pronto a intervenire per colmare alcune lacune emerse in questa prima parte di stagione. Le condizioni fisiche di Milik, fermo ai box dall’inizio dell’annata, e i problemi di affidabilità di Nico Gonzalez, spesso rallentato da piccoli infortuni, hanno evidenziato la necessità di nuovi innesti, soprattutto in difesa, dove gli stop di Bremer e Cabal e la successiva messa in disparte di Danilo, hanno lasciato Motta con soli due centrali di ruolo, Kalulu e Gatti.
Da mesi ormai si parla della continua ricerca da parte della Juventus di profili in grado di sostituire ed eventualmente affiancare Gleison Bremer, fermatosi per la rottura del legamento e indisponibile fino a fine stagione. Moltissimi i nomi accostati in queste settimane alla Juventus, da Tomori a Hancko fino a Milan Skriniar, finito ai margini del progetto parigino.
Se su Skriniar sono arrivate parecchie smentite e su Hancko sembrano esserci delle oggettive difficoltà economiche, soprattutto in vista del mercato di gennaio che è storicamente un mercato volto alle occasioni e al risparmio, su Tomori potrebbe essere decisivo l’avvicendamento sulla panchina del Milan, visto che Conceicao potrebbe rimettere al centro del progetto proprio l’ex Chelsea: Giuntoli starebbe quindi pensando di guardare in Spagna, come confermato da Matteo Moretto.
Secondo quanto riportato dal giornalista sul suo profilo “X”, Giuntoli avrebbe messo in cima alla lista delle sue preferenze il centrale uruguaiano del Barcellona Ronald Araujo.
Come ben noto, il Barcellona è immerso in una serie di problemi economici derivati dalle disastrose passate stagione e rischia anche di non poter iscrivere al campionato il suo acquisto più oneroso dell’ultima campagna, Dani Olmo: Giuntoli potrebbe quindi aver fiutato l’affare per strappare ai blaugrana uno dei suoi calciatori più importanti.