Il calciatore che in passato ha giocato per la Vecchia Signora ha commentato il periodo della Juventus: le sue dichiarazioni
Il periodo della Juventus non è sicuramente dei più semplici. Tra l’inizio dicembre e quella di gennaio, i bianconeri hanno vinto tre partite su otto ovvero il 2-0 al Manchester City che sembrava poter cambiare la stagione, il 4-0 in Coppa Italia col Cagliari e il 2-1 a Monza.
Per il resto sono arrivati risultati deludenti con tanti pareggi con gol nel finale. Alcuni a favore, come per esempio Bologna e Venezia, altri invece “contro” come capitato a Lecce e con la Fiorentina. In comune hanno una cosa sola: erano tutte partite che considerando o l’avversario o com’erano messe, andavano vinte.
Juventus, arrivano le critiche: tre vittorie nelle ultime otto
In tutto ciò c’è da aggiungere la sconfitta in Supercoppa Italia contro il Milan. Senza dubbio non era questa la competizione fissata come obiettivo minimo stagionale, ma al tempo stesso era un ghiotta occasione per vincere il primo trofeo dell’era Thiago Motta nel giro di due partite.
Così non è stato perché nonostante il vantaggio, nel giro di quattro minuti la Juventus ha prima concesso un rigore e poi anche il 2-1 su cross deviato dopo una sortita offensiva avversaria gestita parecchio male. A parlare proprio dopo la finale di Supercoppa, vinta proprio dai rossoneri, è stato un doppio ex come Gianluca Zambrotta.
Juventus, Zambrotta: “Su Thiago Motta dico questo”
Il campione del mondo 2006 ha commentato così il momento della Juventus: ”La Juve ha un po’ deluso, in Supercoppa e in altre partite. Ci sono stati tanti pareggi e la squadra in generale non riesce a concretizzare quanto vorrebbe. Spero per Thiago Motta e i bianconeri che la Juve si possa risollevare nel 2025.”
Secondo quanto riportato da TMW, ecco come ha concluso il discorso Zambrotta: “Ci si aspetta sempre tanto dalla Juventus, che deve sempre lottare per grandi traguardi. La Juve ha mancato il primo appuntamento importante di questa stagione, sta faticando in campionato e non è la Juve che tutti si aspettano. È però il primo anno di Thiago Motta, serve dargli il tempo per lavorare. Quella di oggi non è la Juve che tutti conosciamo, ma ripeto bisogna dare tempo all’allenatore.”.