Juventus, Hancko sempre più difficile: i bianconeri puntano un altro obiettivo
La Juventus ha quasi un disperato bisogno di difensori. Thiago Motta ha gli uomini contati ed ogni giorno probabilmente accende un cero nella speranza di non perdere altri calciatori. D’altronde è diventata una sorta di eliminazione diretta: ko Bremer e Cabal, Danilo fuori rosa e Rouhi che sta recuperando.
I conti, di fatto, non tornano nel modo più assoluto. Come fare allora? Semplice, intervenire sul mercato. Ed è quanto si aspetta il tecnico che è in sintonia con la dirigenza ma probabilmente si aspettava maggior celerità da Giuntoli e soci.
Juve, caccia al difensore: c’è un nome nuovo
Alla Continassa, però, stanno incontrando non poche difficoltà nel reperire il profilo ideale: su Antonio Silva ed Hancko vi sono le ostruzioni dei club proprietari dei cartellini, con valutazioni elevate ed impossibili da raggiungere per il club bianconero che deve far quadrare i conti e tenere sott’occhio il bilancio.
Ecco perché i tempi si stanno dilatando oltremodo, con la prima settimana (quasi) già finita di mercato ed altre tre a disposizione per chiudere i colpi necessari. La classifica, d’altronde, non è delle migliori e l’eliminazione in Supercoppa Italiana per mano del Milan brucia ancora a Torino e dintorni.
Proprio le difficoltà relative ad Antonio Silva ed Hancko hanno quasi obbligato Giuntoli a guardarsi intorno e scandagliare altre opzioni. E così il mirino si è spostato su Barcellona, dove c’è Ronald Araujo.
Araujo per Motta: la formula dell’operazione
Classe ’99, anche a causa dei tanti problemi fisici che l’hanno tormentato, non ha mai trovato spazio in questa stagione con la maglia blaugrana. Il problema al bicipite femorale della coscia accusato durante la Copa América, l’ha tenuto fuori per gran parte della stagione fin qui disputata e solo in Coppa del Re ha disputato i primi minuti in stagione.
Nonostante l’ormai completo recupero, però, sembra proprio che per lui non vi sarà molto spazio in stagione, visto anche il recupero di Christensen. Da quattro stagioni al Barcellona, ha il contratto in scadenza al 30 giugno 2026 rinnovato nel 2022 ed a partire dal prossimo giugno entrerà nell’ultimo anno di contratto. Ecco perché il Barcellona, che deve far cassa, può decidere di cederlo già nel mese di gennaio.
L’ingaggio che percepisce in Catalogna è di ben 6 milioni di euro a stagione una cifra che al momento potrebbe essere un problema per i bianconeri. Di certo c’è che Araujo si trasferirebbe volentieri in Serie A e, in possesso del passaporto spagnolo, non occuperebbe slot per extracomunitari.
Giuntoli è pronto a trattare con il Barcellona e mette sul piatto una proposta di prestito con diritto di riscatto che non ha riscaldato i catalani, fossilizzati sulla cessione a titolo definitivo.