Il football director della Juve Giuntoli resta di ghiaccio: beffa atroce per la Juventus sul mercato
La finale di Supercoppa Italiana da raggiungere, magari provare anche a vincere la competizione ai danni dell’arcirivale Inter per regalare il primo trofeo stagionale ai tifosi e mettere da parte le polemiche e le critiche delle ultime settimane. L’obiettivo è ben chiaro alla Continassa – anzi, a Riad – con Thiago Motta che sfiderà il Milan conscio di come questa gara possa già valere molto.
Sia chiaro, non è certo in discussione l’allenatore, il progetto iniziato con l’ex centrocampista della Nazionale è incentrato sui giovani. e pluriennale ma alla Juventus il motto è chiaro per tutti: “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta“.
Juve, problema cessioni: saltato un affare
Motta è volato in Arabia Saudita con la rosa ridotta all’osso: gli infortuni hanno tolto diversi calciatori al tecnico bianconero che, causa scelte di mercato e gestionali, ha dovuto fare a meno anche di Danilo. Una esclusione eccellente essendo il brasiliano il capitano della squadra, ma condivisa con la dirigenza e la proprietà.
Se l’assenza relativa a Danilo è seguente al pareggio contro la Fiorentina, c’è chi da inizio stagione vive ai margini della squadra in cerca di una sistemazione. Si tratta del brasiliano Arthur che, tornato dal prestito a Firenze, non è mai stato inserito nelle rotazioni della squadra.
In attesa di sistemazione si è allenato a parte, fuori anche dalla lista dei 25 presentata ad inizio stagione alla Lega Calcio. Giuntoli, dopo non avercela fatta la scorsa estate, proverà a piazzare il calciatore nella sessione invernale, liberando il bilancio bianconero dal suo pesante ingaggio che pure frena anche altri colpi in entrata.
Niente Betis per Arthur: resta alla Continassa
In tal senso sembrava a buon punto la trattativa con il Betis Siviglia. Ameno fino alla frenata imposta all’affare proprio dal club andaluso per colpa… della Roma. Eh sì, perché i biancoverdi hanno repentinamente cambiato obiettivo puntando su un altro calciatore che milita in Serie A, ma alla Roma.
Si tratta di Enzo Le Fée, uno degli acquisti più onerosi dell’estate giallorossa e praticamente mai utilizzato dai tre allenatori che si sono avvicendati a Trigoria, da Daniele De Rossi a Ivan Juric fino a Claudio Ranieri. Le Fée, dal canto suo, ha dato la disponibilità al trasferimento in Spagna con l’operazione che si dovrebbe chiudere prossima settimana sulla base di un prestito con diritto di riscatto.
Ed Arthur? La frenata si è registrata per l’ingaggio troppo alto del brasiliano. Il centrocampista, infatti, guadagna 5 milioni a stagione che sono di fatto 2,5 netti, considerati eccessivi dal Betis che ha cambiato rotta.