La Juventus continua a non ingranare e non si placano le polemiche social: Adani scatenato contro il bianconero
La Juventus di Thiago Motta non sembra in grado di trovare quella continuità di gioco e risultati tanto agognata da tifosi e addetti ai lavori: se da un lato la creazione di palle gol e il giro palla sta mostrando netti passi in avanti rispetto alle prime uscite stagionali, l’attenzione e la cura della fase difensiva sembrano invece un ricordo legato alla presenza di Bremer, assenza con cui la Juventus sta pagando ora le conseguenze.
Tra i maggiori sostenitori del tecnico italo-brasiliano risalta il noto opinionista Lele Adani, sempre prodigo di complimenti per l’ex Bologna: sul banco degli imputati dell’ex Inter e ora telecronista Rai è invece finito un singolo juventino, al centro delle polemiche da ormai settimane.
Juventus, Adani: “Male Yildiz e Cambiaso”
Intervenuto alla Domenica Sportiva, Adani ha analizzato il momento attuale della Juventus, confrontandolo con i dati incoraggianti di inizio stagione: “Adesso la Juventus prende dei gol che non si possono prendere e mentre fa fatica a raccogliere o raccoglie qualcosa ma è troppo vulnerabile“. Ha dichiarato Adani, sottolineando una tendenza inversa rispetto a inizio stagione, quando la squadra era dannatamente solida e non concedeva nulla agli avversari.
Oltre alle difficoltà di squadra, Adani ha sottolineato anche le sbavature dei singoli, lontani dai livelli di inizio stagione: “Oggi Cambiaso e Yildiz, che sono i padroni della fascia sinistra, sono entrati male e va detto visto che altre volte li ho elogiati. Anche contro la Fiorentina la Juventus non ha avuto nulla dai cambi e la Juventus nella sua storia è una squadra che ha grinta, cattiveria, attenzione non è che se va in vantaggio due volte si fa recuperare così ingenuamente“.
Adani contro Vlahovic: “Se cambi il centravanti finisce 3-0”
Il più criticato da parte dell’opinionista ex Sky è certamente Dusan Vlahovic, spesso incoraggiato e accompagnato da Adani ma finito, lui più di altri, sul banco degli imputati: “L’altra cosa che voglio dire è questa: lo dico col massimo rispetto della verità, secondo me oggi se cambiavi i due centravanti questa partita poteva finire anche 3 a 0″ .
La ricetta per tornare a vincere è dunque lavorare sul centravanti, che continua comunque a godere della stima e del supporto dell’ambiente: “Questo per dire che Vlahovic è molto in ritardo rispetto alla posizione in campo, il numero che porta e i colori che sta vestendo, io lo dico stimando la cattiveria, la serietà nel lavoro, mi piace da questo punto di vista ma sbaglia troppo e sbaglia il tempo“.