Juve, Fikayo Tomori è uno degli obiettivi per la difesa bianconera: ma ci sono due problemi per Cristiano Giuntoli sul difensore
La Juventus impegnata su un doppio fronte. La squadra, alla Continassa, si allena in vista del prossimo impegno, reduce dalla vittoria per 2-1 contro il Monza che sicuramente ha spento i venti di polemiche e di crisi. I bianconeri non hanno giocato bene contro il fanalino di coda della Serie A ma sono arrivati i tre punti utili a spezzare quella sorta di maledizione dei quattro pareggi consecutivi.
Ed anche Thiago Motta può tirare un sospiro di sollievo e concentrare tutti i suoi sforzi sul campo. La dirigenza, intanto, lavora per rinforzare la rosa. Anche ieri all’U-Power Stadium la Juve aveva la rosa ridotta ai minimi termini, con un’emergenza totale in difesa, accentuata anche dall’indisponibilità di Danilo dell’ultimo secondo.
Insomma, una situazione non più affrontabile per lungo tempo ancora: Giuntoli ne è cosciente ed ha già annunciato almeno un acquisto in quella zona di campo. E non è un mistero che già per gennaio m anche e soprattutto per giugno, la Juve abbia messo nel mirino Tomori. Il centrale inglese, arrivato nel 2021 al Milan, è stato un perno della difesa dello scudetto di Pioli: fedelissimo del tecnico parmigiano, il difensore si è ritrovato ai margini con Fonseca che gli preferisce stabilmente Gabbia e Thiaw.
Juve, concorrenza inglese per Tomori
Tomori è tutt’altro che contento della sua situazione e vorrebbe cambiare aria, magari già a gennaio. La Juve, che ha perso Bremer e Cabal fino a fine stagione, lo accoglierebbe a braccia aperte volentieri. Giuntoli lavora all’affare ma non mancano i problemi, anzi. In primis la volontà del Milan di non cederlo ad una diretta rivale, senza dimenticare come la richiesta sia di circa 30 milioni di euro per il centrale.
La seconda è dettata dalla concorrenza che inevitabilmente sta aumentando: l’ultimo club a mostrare interesse verso il centrale è stato il Newcastle. I bianconeri d’Inghilterra, come spiegano i tabloid d’Oltremanica, non hanno problemi di investimenti e possono puntare sul richiamo della Premier League che sarebbe forte per Tomori, pronto a tornare in patria anche per mettersi in mostra in chiave nazionale.