La Juventus è a caccia di un difensore: spunta un big della Serie A ma Giuntoli è stato avvisato, costa 30 milioni
Un difensore ad ogni costo. Almeno uno. L’emergenza della Juventus nel reparto arretrato è pressocché totale: la coperta è più corta che mai e, se da un lato Motta sta facendo di necessità virtù arrangiandosi con i calciatori che ha, dall’altro aspetta rinforzi quasi immediati a gennaio. Giuntoli lo sa ed ha più volte ribadito anche davanti alle telecamere come sia prioritario acquistare rinforzi in quella zona di campo lì.
E così il football director bianconero lavora giorno e notte a caccia della soluzione ideale: Hancko è sempre il preferito e non è più un mistero ma si vagliano anche altre alternative. Ed una di queste conduce in Serie A, dove c’è un centrale al momento finito ai margini nella sua squadra e desideroso di riscatto immediato.
Il nome è ovviamente quello di Fikayo Tomori: ad ottobre l’ultima da titolare, poi solo una manciata di minuti negli ultii due mesi. Un pilastro del Milan scudettato di Stefano Pioli, con Fonseca ha gradualmente peso posizioni ed ora è alternativa a Gabbia-Thiaw, la coppia titolare dei rossoneri.
A fine stagione l’idea di Tomori è tornare in Inghilterra e misurarsi con la Premier, provando magari a mettersi in luce anche in ottica Nazionale. Nel frattempo, però, gli ultimi mesi potrebbero diventare un calvario visto lo scarsissimo minutaggio. Che fare quindi? La Juve lo segue da tempo e, sebbene Giuntoli sia impegnato per ingaggiare Hancko ed Antonio Silva per 30 milioni, guarda con interesse anche all’inglese che conosce benissimo la nostra Serie A.
Il Milan, però, cederà Tomori per una cifra non inferiore ai 25-30 milioni di euro e soprattutto sarebbe poco propenso a vendere il calciatore ad una diretta rivale, soprattutto con la formula del prestito con diritto di riscatto.