Non c’è pace per l’allenatore bianconero: le assenze non sembrano diminuire in un periodo di stagione già complicato
La Juventus continua a fare i conti con gli infortuni in una fase cruciale della stagione. Dopo la gara di Coppa Italia contro il Cagliari, la notizia del problema muscolare di Timothy Weah preoccupa lo staff tecnico e i tifosi bianconeri. L’esterno statunitense ha riportato una lesione di basso grado al bicipite femorale della coscia destra, come confermato dal club. Secondo le stime iniziali, Weah sarà costretto a fermarsi per almeno 20 giorni.
L’obiettivo è un possibile rientro per il 3 gennaio nella sfida contro il Milan. Tuttavia, il recupero completo non è garantito, e il rischio di non riuscire a essere a disposizione resta concreto; ma il rientro potrebbe allontanarsi e i tifosi adesso temono non poco la situazione. In caso di assenza contro i rossoneri, Weah potrebbe puntare a un eventuale ritorno per la finale di Supercoppa Italiana, qualora la Juventus superasse il prossimo turno.
Juve, le assenze complicano i piani di Thiago Motta
La situazione non è migliore per altri giocatori della rosa. Andrea Cambiaso, fermo dal 7 dicembre, spera di recuperare in tempo per la prossima gara contro il Monza, ma la sua presenza rimane in dubbio. Jonas Rouhi, invece, sarà valutato nei prossimi giorni per capire se potrà essere convocato. Sul fronte di Douglas Luiz, la gestione dei carichi di lavoro lo ha costretto a saltare l’ultimo impegno, ma potrebbe tornare a disposizione per il match contro i brianzoli.
Thiago Motta, alle prese con una rosa falcidiata dagli infortuni, è chiamato a prendere decisioni importanti per mantenere alta la competitività della squadra. La ripresa degli allenamenti oggi servirà per monitorare le condizioni fisiche dei giocatori e preparare al meglio la delicata sfida contro il Monza.
In un momento in cui la Juventus non può permettersi passi falsi, le assenze pesano ancora di più. La speranza è che i diversi stop non compromettano il cammino della squadra, ma i prossimi giorni saranno decisivi per fare chiarezza sulle reali tempistiche di recupero. Il momento stagionale è delicatissimo, perché gli impegni sono tanti e su più fronti ma la Vecchia Signora non può permettersi di sbagliare. In Champions League l’obiettivo di qualificarsi agli ottavi resta indispensabile, così come è fondamentale raddrizzare il tiro in campionato dove sono arrivati troppi pareggi e passi falsi.