Delusione dopo il pareggio all’ultimo secondo tra Juve e Venezia. Di seguito riportate le parole secondo cui la Vecchia Signora è peggio dell’anno scorso
Nonostante la vittoria in Champions League contro il Manchester City, la Juventus non sta attraversando un bel periodo. È arrivato, infatti, l’ennesimo pareggio in campionato contro il Venezia. A sbloccare la partita è stato il difensore bianconero, Federico Gatti, su calcio d’angolo nel primo tempo. In questa stagione è solo la seconda volta che arriva un gol in questo modo. La Vecchia Signora però non ha giocato bene e nel secondo tempo il Venezia ha rimontato i bianconeri grazie al gol di Ellertsson e Idzes. Una partita che sembrava ormai persa, se non fosse per il gol all’ultimo secondo di Dusan Vlahovic su rigore.
L’attaccante serbo, grazie al suo gol, ha salvato la sua squadra dalla prima sconfitta in campionato, nonostante, il pareggio non è assolutamente ciò che voleva la squadra di Thiago Motta e soprattutto i tifosi, che hanno risposto con cori e fischi contro la rosa. Un clima finale molto teso con Dusan Vlahovic che prima ha un battibecco con il portiere del Venezia e successivamente litiga con un tifoso della curva.
Juve Venezia, il commento del giornalista Sandro Sabatini
Il giornalista Sandro Sabatini ha le idee chiare su questa Juventus. Nel suo articolo per calciomercato.com, infatti, afferma che non vince quasi mai e annoia, ma soprattutto è peggiorata dall’anno scorso. Di seguito le sue parole.
La Juventus pareggia per miracolo all’ultimo secondo contro il Venezia ultimo in classifica.
“Senza alibi né giustificazioni, la squadra di Thiago Motta non vince quasi mai perché non gioca quasi mai bene. Questa è la verità, che pure si cerca di ammortizzare con le scuse degli assenti e del noviziato tecnico. Non prendiamoci in giro, dai.”
Alla fine della partita alla Juventus tocca andare sotto la curva che fischia a chiedere scusa.
“Una scena così umiliante non si era mai vista allo Stadium. E non è proprio da Juve. Come la classifica, del resto. Adesso i punti di stacco dall’Atalanta capolista diventano 9. 28 punti in 16 giornate sono pochi, naturalmente causati anche dal quarto pareggio consecutivo in campionato,”
Se un anno fa al Bologna si diceva che “gioca che è un piacere”, per il giornalista adesso sulla Juve viene da dire “annoia che è un dispiacere.
“Nel senso che proprio non gioca. Annoia. Punto. Delude. Punto. È nettamente peggiorata rispetto alla stagione scorsa. Punto esclamativo”.