Thiago Motta in difficoltà, altri due problemi per il tecnico bianconero che coinvolgono Koopmeiners
E’ afflitta da ‘pareggite’, la Juventus di Thiago Motta, ancora una volta un segno X per i bianconeri che non vanno al di là del 2-2 con il Venezia ultimo in classifica. Sarebbe potuta andare anche peggio, per la verità, con il pari strappato da Vlahovic su rigore in pieno recupero, a evitare quella che sarebbe stata la prima sconfitta in campionato.
Juve ancora imbattuta, ma con un rendimento che resta tendenzialmente balbettante. 10 pari su 16 gare, che significano -9 dal primo posto e il rischio di vedere allontanarsi anche la zona Champions. Non a caso, Thiago Motta, nelle dichiarazioni del post gara con i veneti, ha dichiarato apertamente che lo scudetto non è un obiettivo in questo momento. Frasi che però contribuiscono a creare attorno a lui un ambiente che inizia a farsi teso.
I fischi dello Stadium a fine gara sono stati da rimarcare. Perché mancano i risultati ma manca anche il gioco, con la squadra che non riesce a esprimersi ai massimi livelli. Inevitabilmente, il tecnico finisce nel mirino. Per adesso, difeso dalla proprietà e incoraggiato da molti tifosi. Ma anche per Thiago Motta il tempo passa e va data una svolta. Con alcuni problemi su tutti che affliggono la Juventus, a cominciare da Koopmeiners.
Sull’olandese, l’allenatore è stato il primo ad ammettere di dover trovare il modo per farlo rendere al meglio. Un problema da risolvere e non l’unico, per il tecnico bianconero, richiamato alle sue responsabilità dall’opinionista Ciccio Graziani.
Su ‘Sport Mediaset’, l’ex attaccante ha dichiarato: “Thiago Motta deve risolvere al più presto i problemi Koopmeiners e Douglas Luiz. Per il primo va trovata la posizione ideale, è l’ombra di chi era all’Atalanta. Il secondo è un mistero. L’ho visto giocare l’anno scorso in Inghilterra ed era decisivo, a Torino è un corpo estraneo“. Un doppio rebus che va sciolto quanto prima, per liberare la qualità della Juventus e non rischiare che la stagione prenda una strana piega.
A oggi, lo abbiamo detto, è una Juventus che deve anche lottare per affermare il suo piazzamento tra le prime quattro, traguardo che di questo passo potrebbe non essere scontato. E che potrebbe condizionare la posizione di Thiago Motta.
La Juventus, naturalmente, crede nel suo allenatore e vuole sostenerlo, a partire dal mercato di gennaio. Ma se a fine stagione, malauguratamente, i bianconeri fallissero il traguardo ‘minimo’, pensare a un esonero clamoroso non sarebbe così assurdo.
This post was last modified on 15 Dicembre 2024 - 18:10