Reduce da una rete pesantissima in Champions League, Dusan Vlahovic continua ad essere sotto esame. Anche da parte di un ex bianconero.
Sin dal suo arrivo alla Juventus, Dusan Vlahovic ha capito quanto possa pesare la maglia bianconera. Non parla soltanto la storia incredibile del club torinese. Ma anche quanto i tifosi chiedano ad una società che, già all’arrivo dell’attaccante nel gennaio 2022, si stava allontanando dalla vittoria.
Per l’ex viola, dunque, l’arrivo alla Continassa è coinciso con un aumento di responsabilità e di riflettori che spesso sono stati fin troppo duri con lui. Così giorno dopo giorno il serbo ha iniziato a lavorare e a mettere a referto reti preziose per la sua squadra. Nonostante un rendimento meno esplosivo rispetto a Firenze.
Nel corso della passata stagione Vlahovic ha saputo dimostrare quanto vale – sono state 18 le reti e 3 gli assist nelle due competizioni disputate, fra cui c’è il gol pesantissimo valso la Coppa Italia. E in piena emergenza quest’anno, il serbo ha ribadito ancora una volta la sua centralità. Non solo nel progetto di Thiago Motta, ma soprattutto nel tabellino finale della partita.
Nonostante i risultati, però, si continua a parlare di lui. Come ha fatto un ex conoscenza bianconera, che ne ha analizzato la stagione sino ad ora.
Juve-Vlahovic: le parole di Claudio Marchisio
Claudio Marchisio è quel giocatore che la Juventus la conosce a menadito. Cresciuto respirando aria bianconera, continua a riflettere sullo stato di salute di una squadra che sta vivendo un periodo di forte rivoluzione.
Per la quale continua a far discutere un Dusan Vlahovic che, tuttavia, ha dimostrato di saper essere letale in parecchie occasioni quest’anno. Ed è così che ne ha parlato il ‘Principino’, ospite ai microfoni del canale Youtube di Giulia Mizzoni:
E’ l’attaccante che ha segnato di più in Serie A nell’anno solare eppure viene criticato, forse per l’ingaggio alto o per il suo atteggiamento che può sembrare un po’ scontroso. Quello è il suo carattere, ma ci tiene tanto alla Juve. Dusan può fare meglio però i numeri parlano chiaro, sa fare gol.
Vale la pena, dunque, discutere ancora così tanto su un giocatore che sta restituendo alla maglia zebrata una carriera ricca di gol? Alcuni dei quali, vale la pena sottolinearlo, da vero fuoriclasse. Forse l’assenza di freddezza sotto porta potrebbe aver inficiato il giudizio dei tifosi juventini in alcune occasioni limpide.
Situazioni che non devono far perdere di vista la cosa più importante: Vlahovic sa come essere un attaccante impattante. Ed è per questo che sarà cruciale definire al più presto il suo futuro.