L’ex bianconero è tornato sul caso “sgabello” e il rapporto con Allegri: le dichiarazioni spiazzanti lasciano a bocca aperta
Leonardo Bonucci, ex difensore della Juventus, si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Prime Video, ripercorrendo alcune tappe cruciali della sua carriera. Tra gli argomenti più interessanti il suo rapporto con Massimiliano Allegri e gli episodi che hanno segnato il suo cammino in bianconero.
Secondo Bonucci, Allegri è arrivato in un momento cruciale per la squadra, reduce dai successi sotto la guida di Antonio Conte, con il quale i giocatori, tra cui lo stesso Bonucci, erano stati messi alla prova da metodi di allenamento molto intensi. Allegri, pur gestendo una squadra talentuosa, ha dovuto affrontare il compito di armonizzare i diversi stili di gioco, e Bonucci ammette che quella fase è stata difficile per la squadra, abituata a dominare il gioco, mentre sotto Allegri le idee non erano sempre chiare.
Bonucci, rivelazioni clamorose sul rapporto con Allegri
L’ex difensore bianconero ha anche parlato di uno degli episodi più discussi della sua carriera: la lite con Allegri durante la partita contro il Palermo che gli costò la tribuna, o meglio lo sgabello. Bonucci ha raccontato che, dopo aver visto Marchisio in difficoltà, aveva chiesto il cambio per il centrocampista, ma Allegri non lo ha accontentato, sostituendo invece Sturaro con Rincon. “Io gli faccio gesti e lui mi mandò a f*****o: “Pensa a fare il giocatore”, mi disse anche sei un c*****e, una roba del genere, ci sono i filmati. A fine partita rientro, mi trovo Landucci che prova a fermarmi e io lo sbatto contro la porta e sono entrato di corsa nello spogliatoio. Ci siamo attaccati finchè non ci hanno diviso.” ha svelato il trentasettenne.
Nonostante le difficoltà, Bonucci ha cercato una mediazione, ma ha ammesso che il rapporto con Allegri si era ormai rotto. La situazione è arrivata al punto che Allegri aveva manifestato la volontà di escluderlo dalla rosa, ma grazie a un intervento della dirigenza, Bonucci è tornato a giocare, seppur consapevole che ormai il legame con il tecnico fosse compromesso.
La frattura culminò con le voci su un presunto incidente nello spogliatoio dopo la finale di Cardiff, che Bonucci ha prontamente smentito, chiedendo alla dirigenza di fare chiarezza sull’accaduto. Tuttavia, la risposta della società è stata quella di non commentare, lasciando Bonucci con un senso di frustrazione per la gestione della vicenda.
Il racconto di Bonucci mette in luce le complessità delle dinamiche interne di una squadra di alto livello come quella Juve. Le tensioni e le incomprensioni tra giocatori e allenatori sono all’ordine del giorno, è gestendole che si costruiscono le vittorie.