Il pareggio con il Bologna dopo quello di Lecce cominciano a far sorgere dubbi ad una parte di tifoseria e non solo
Con quello contro il Bologna, il computo totale dei pareggi in casa Juventus arriva a quota undici. Un numero altissimo che naturalmente alla lunga comincia a pesare parecchio in campionato e non è un caso che il ritardo dei bianconeri sull’attuale capolista sia questo.
La Vecchia Signora è attualmente a -7 dall’Atalanta e la situazione comincia a diventare complicata. La Juventus sebbene non abbia mai perso in Serie A, è ora come ora sesta e lo stesso Thiago Motta è stato chiaro nel post partita con il Bologna dove ha detto che è al corrente che questa non è la classifica che ci si aspettava.
Anche se siamo solamente a dicembre, le critiche al tecnico bianconero non stanno affatto mancando. Molti si domandano quanto ci vorrà per vedere quel meraviglioso gioco visto a Bologna dove Thiago Motta ha ottenuto una strepitosa qualificazione in Champions League.
Juventus, il giornalista è durissimo: le dichiarazioni
A parlare chiaramente della Juve è stato il giornalista di Sky Federico Zancan. L’analisi è stato parecchio critica, una sentenza netta che racconta molto del parere di una parte degli addetti ai lavori: “Le ultime due partite contro Lecce e Bologna aprono un altro fronte: di una Juve che non mi è piaciuta quasi da nessun punto di vista. Prima era una squadra che teneva comunque in controllo la partita, che non era brillante, che non prendeva gol e comunque si intravedeva il piano di Thiago Motta, e sicuramente gli infortuni gli hanno tolto qualcosa, Ma le ultime due partite: Lecce male, ieri malissimo, con la squadra che recupera, ma per lunghi tratti è stata dominata dai rossoblù. Questo elemento, di una Juventus totalmente fuori dal controllo della partita, non lo avevamo mai visto, se non in Champions contro lo Stoccarda”
“Adesso sono un po’ le partite che mi lasciano dei dubbi – spiega Zancan –. Io continuo a credere che sia giusto aver puntato su un allenatore come Thiago Motta e assolutamente continuare a investirci e dargli fiducia anche se le cose andranno male. Non parliamo solo dell’allenatore, ma anche delle scelte che sono state fatte e della rosa. poi tutti hanno giudicato in modo positivo il mercato estivo. Abbiamo sovrastimato un po’ tutti la rosa. E’ vero che ci sono infortuni, però questo è un undici superiore a quello di Lazio e Fiorentina che adesso stanno avanti? Secondo me no”.