Antonio Conte ha conquistato Napoli: dopo la partenza choc col Verona, il tecnico ex Juventus ha portato gli azzurri al primo posto
Al netto delle smentite di rito, il Napoli è in piena corsa per lo scudetto. Merito di Antonio Conte, allenatore abituato a vincere e capace di sfruttare al massimo il potenziale tecnico a sua disposizione.
Nel giro di pochi mesi – e nonostante un inizio tutt’altro che semplice – Antonio Conte è riuscito a conquistare l’affetto e la fiducia dei tifosi del Napoli. L’allenatore di origini salentine, simbolo e bandiera della Juventus prima da giocatore e poi da allenatore, è riuscito a convincere anche i più scettici a suon di risultati.
Dopo il clamoroso tonfo sul campo dell’Hellas Verona alla prima giornata – quando gli azzurri furono sconfitti con un sonoro 3-0 al Bentegodi – la squadra azzurra ha inanellato dieci vittorie, due pareggi (contro Juventus e Inter) e solo un’altra sconfitta, questa volta tra le mura amiche dello stadio ‘Diego Armando Maradona’ di Fuorigrotta, contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Napoli, Conte e quello smacco al mondo Juventus
Un ruolino di marcia decisamente invidiabile dato che dopo le prime quattordici giornate di campionato la Juventus occupa il primo posto della classifica di Serie A, con 32 punti finora conquistati e un vantaggio di sei lunghezze proprio sulla Juventus che attualmente invece occupa la sesta posizione in graduatoria.
Antonio Conte è così diventato un vero e proprio idolo di Napoli e dei napoletani, nonostante l’accesa e storica rivalità con la tifoseria della Juventus. Proprio in merito è intervenuto il noto giornalista partenopeo Carlo Alvino il quale – ai microfoni di Radio Kiss Kiss – ha posto l’attenzione su un dettaglio non indifferente. In merito al suo nervosismo in occasione dell’ultima conferenza stampa, Alvino ha spiegato che il tecnico azzurro è apparso particolarmente nervoso “perché non vuole sentirsi favorito” per la corsa scudetto “anche perché non è affatto così” dopo le parole del presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta.
Ma Carlo Alvino ha sottolineato anche un altro aspetto del quale si è detto particolarmente contento perché – a suo avviso – Conte ha smentito il bruttissimo motto juventino secondo il quale vincere non è importante, ma è l’unica cosa che conta”. Secondo Alvino, infatti, Antonio Conte le pensa diversamente: “Vuole costruire qualcosa di duraturo nel tempo, non per forza legato alla stagione attualmente in corso”.